venerdì 28 marzo 2014

SENTENZA: UNA NOTTE SOLTANTO

                                                                       MUSEO E VECCHIO CARCERE

In viaggio in Québec, tu ed i tuoi compagni di avventura (almeno altri 14…) passate da Trois-Rivières e decidete di visitare il Musée québécois de culture populaire? Ecco una soluzione ‘alberghiera’ davvero inusitata, un Bed&Breakfast che non dimenticherete facilmente…

questo ed altro nel sito http://www.culturepop.qc.ca/

 

     Sentence d'une nuit

(Activité réservée exclusivement à la clientèle de groupe)
Dans la Vieille prison de Trois-Rivières, expérimentez la vie carcérale dans ce lieu chargé d’histoire en passant la nuit dans une authentique cellule et comme un vrai prisonnier.
Votre sentence
Vous serez accueilli par le gardien de la prison. Il complètera votre fiche d’incarcération avec photo et empreintes digitales et vous remettra votre t-shirt de prisonnier. Il vous mènera, vous et votre groupe, à votre secteur. Par la suite, dans la promiscuité de votre «wing » où tant de prisonniers ont vécu, un guide vous expliquera la vie carcérale d’hier et d’aujourd’hui.  Vous passerez ensuite la nuit dans votre cellule en compagnie de vos co-détenus, sous la supervision du gardien. Le lendemain, vous devrez faire le ménage de votre «wing» avant d’avoir droit au petit-déjeuner du prisonnier. À votre libération, le gardien vous remettra votre fiche d’incarcération avec la mention LIBÉRÉ.
La Sentence d’une nuit est réservée aux groupes.  Vous devez impérativement constituer un groupe d’au moins 15 personnes avant de faire une réservation.

Caution non remboursable

60$/personne (taxes en sus)
(Petit-déjeuner du prisonnier, t-shirt, fiche d’incarcération inclus) Seul les groupes de 15 à 39 personnes peuvent faire une réservation. Tarifs spéciaux pour les groupes scolaires.  Prix sujets à changement sans préavis.
Pour information et réservation
Geneviève Bettez (819) 372-0406  gbettez@culturepop.qc.ca

                            

Sentenced to One Night

 
Experience life behind bars in the history-rich Old Prison of Trois-Rivières by spending the night in an authentic jail cell.

 Sentence

On your arrival you will be greeted by the warden. You will then be booked, fingerprinted, photographed and issued your prisoner’s T-shirt. The warden will guide you and your group to the incarceration wing. Here, between stone walls that once housed the condemned, a former inmate will recount the penal life of yesterday and today. You will then spend the night with your cellmates under the warden’s supervision, as so many hardened criminals have before you.On the following day, you will clean up the wing and proceed to breakfast; porridge and toast. A meal fit for a prisoner. Before leaving the prison, the warden will hand over your prisoner’sfile with a stamp marked RELEASED.
 Sentence to one night is exclusively offered to groups. You must be at least 15 people in a group to make a reservation.

Non-Refundable Bail $60/person (+ tx)

(Prisoner’s breakfast, T-shirt, prisoner’s file included) Group of 15 to 39 persons.
Special discount rates for school groups.
For information and reservations
(819) 372-0406        info@enprison.com


mercoledì 26 marzo 2014

LOUIS LORTIE



Del pianista franco-canadese LOUIS LORTIE (nato a Montréal il 27.04.1959) che si esibirà il 31 marzo al Conservatorio G. Verdi di Milano per le Serate Musicali basterebbe citare i commenti della stampa internazionale: il Financial Times ha scritto: "un Chopin migliore di questo non può essere sentito da nessun’altra parte". il Die Welt ha definito la sua esibizione "il miglior Beethoven dai tempi di Wilhelm Kempff", il BBC Music Magazine ha acclamato una sua esecuzione di Beethoven come una delle "cinquanta registrazioni di pianisti superlativi". Louis Lortie ha studiato a Montréal con Yvonne Hubert (allieva del grande pianista francese Alfred Cortot), a Vienna con Dieter Weber (grande specialista di Beethoven), successivamente con Leon Fleisher, discepolo di Schnabel e si è esibito in pubblico per la prima volta a 13 anni insieme alla Montreal Symphony.
Rinomato per la prospettiva originale e l’individualità che riesce a instillare ai canoni della tastiera, si è esibito con le maggiori orchestre filarmoniche del mondo con opere di Chopin, Brahms, Schumann, Beethoven, Mozart, Stravinsi, Listz, Ravel.
 
Serata da non perdere. Il programma:
G. Fauré -  Preludes op 103
Debussy -  4 Preludes: Voiles, Des pas sur la neige, la cathédrale engloutie, Minstrels
Wagner/Rubenstein- Idillio di Sigfrido
Wagner/Liszt Ouverture dal Tannhauser

                                            

lunedì 24 marzo 2014

VANCOUVER ISLAND



Sull’Isola di Vancouver la primavera significa tempo di risveglio … da letargo!

E gli amici dell’ufficio del turismo del British Columbia mi segnalano alcune ottime soluzioni per trascorrere una splendida vacanza all’insegna dell’avvistamento degli orsi.
Un'organizzazione che la sa lunga su quali siano i sentieri più battuti sull’isola, la Tide Rip Tours grizzlytours.com  propone escursioni giornaliere in battello che partendo da Telegraph Cove, sulla costa settentrionale, porta i più avventurosi verso Knight Inlet per osservare esemplari di orsi neri e grizzly mentre vagano alla ricerca di cibo fresco. E sicuramente in giro non ci saranno solo gli orsi!
Se invece preferisci fermarti più a lungo per meglio assaporare l’emozionante natura, il Knight Inlet Lodge (finalmente riaperto! http://turismoincanada.blogspot.it/2008/07/cartolina-dal-british-columbia.html) nella Glendale Cove propone pacchetti di più giorni all-inclusive raggiungendo in idrovolante  un  albergo che galleggia a pochi metri da un bosco fantastico, nel vero senso della parola,  http://knightinletlodge.ca/.
E poi c’è la Great Bear  Nature Tours www.greatbeartours.com che ti porta da Port Hardy, sulla punta estrema settentrionale dell’Isola di Vancouver, ad una quindicina di miglia lungo la costa in un lodge galleggiante raggiungibile esclusivamente con l’idrovolante. Da qui partono le escursioni con piccole barche per costeggiare la foresta pluviale, la Great Bear Rainforest, per osservare gli orsi che si nutrono sulle rive.

ATTENZIONE: con gli orsi non si scherza! Segui sempre le istruzioni delle guide, non inoltrarti mai da solo nel bosco; la massima prudenza è fondamentale ad una buona riuscita della tua vacanza!
Osserva, guardati attorno, sulla terraferma e sull’oceano e nell’aria, e non mancherai di ‘incontrare’ orche, balene, foche, leoni marini, lupi, cervi, alci, aquile,… questo ti offre Vancouver Island!




giovedì 20 marzo 2014

TRASLOCARE AL NORD




Quando una coppia di francesi decide di traslocare nello Yukon, dopo aver passato un certo periodo di tempo in Québec, oppure una giovane cittadina della Nova Scotia prende la stessa decisione, cosa c'è di più bello che scrivere un  blog e condividere con amici, parenti e curiosi le proprie esperienze di vita descrivendo le diversità e, se ci sono, anche le similitudini?

Curioso di sapere com'è per qualcuno VIVERE  nello YUKON, piuttosto che conoscere soltanto un'esperienza da turista?       CLICCA: 

http://www.thedailymuise.com/

http://www.yukonlifestyle.com/



martedì 18 marzo 2014

GRATTACIELI DELLE PRATERIE

Una silhouette inconfondibile del paesaggio del Saskatchewan erano un tempo, ed in qualche misura lo sono anche oggi, i silos per il grano, ricchezza incommensurabile, coltivato sulle vastissime distese di pianura delle province centrali del Canada. Denominati grain elevators (il frumento veniva scaricato dai camion, pesato e convogliato verso la sommità del silos, per poter poi riempire dall’alto i vagoni dei treni) queste immense costruzioni si innalzavano ogni 12/15 chilometri (la distanza media fra un abitato e l’altro) ad interrompere l’orizzonte allungato a perdita d’occhio, lungo i binari della Canadian Pacific Railway che nel 1885 giunse ad unire  le due sponde del paese.











Ma i tempi cambiano: mentre vanno in disuso le tratte ferroviarie di trasporto, anche questi grattacieli delle praterie vengono abbandonati. Negli anni 30 del secolo scorso si contavano almeno 3.300 grain elevators in Saskatchewan. 

Nel 2006 ne sono stati censiti 540. Molte comunità si sono battute per conservare e mantenere in vita il proprio grain elevator almeno come simbolo della laboriosità dei primi colonizzatori della pianura centrale canadese. Molti sono stati trasformati in centri interpretativi e musei storici provinciali. 

sabato 15 marzo 2014

IN NORDAMERICA ANCHE CON ICELANDAIR


Mappa rotte



Hai mai pensato di volare in NORDAMERICA fermandoti qualche giorno in Islanda?Icelandair ti permette di abbinare 2 vacanze 1, con il prezzo di UN UNICO BIGLIETTO AEREO , fermandoti in ISLANDA FINO A 7 GIORNI, per poi proseguire il tuo viaggio verso STATI UNITI o CANADA.



map


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venerdì 14 marzo 2014

HYDRO-AÉROPORT MONTRÉAL CENTRE-VILLE - CVP2










Bonjour à vous,

Début mai 2014, le premier hydro-aéroport urbain au Québec certifié par Transports Canada sera opérationnel, marquant ainsi un nouveau jalon dans l'histoire aérienne québécoise. Cette ouverture est l’aboutissement d’un projet et d’une démarche menés pour répondre aux attentes des acteurs de l’industrie aéronautique et touristique du Québec ainsi qu’à celles des Québécois.

Situé sur l’Ile Sainte-Hélène, à quelques minutes du centre-ville, notre mission principale est d’offrir à l’industrie aéronautique et touristique, aux entreprises locales et internationales, et aux particuliers, tous les services d’un aéroport urbain et de participer au rayonnement international de la ville.

Je vous invite à découvrir notre site Internet 
www.cvp2.org et les services que nous proposons. Profitez du Grand Prix de Formule 1 pour offrir en exclusivité, à vos clients privilégiés ou à vos partenaires une occasion unique de réserver nos installations et de vivre un événement exceptionnel.









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Hello,

Early May 2014, the first urban seaplane airport certified by Transport Canada will be operational, thus marking a new milestone in aviation history Québec. This opening is the outcome of a project and a process conducted to meet the expectations of stakeholders of the aviation and tourism industry in Quebec.

Located on the Ile Sainte- Hélène in Montreal, just minutes from downtown, our first mission is to provide aviation and tourism industry, local and international companies and individuals, all the services of an urban airport and contribute in the international image of the city.

I invite you to explore our website 
www.cvp2.org and services that we offer. Enjoy the Grand Prix Formula 1 offer exclusively to your preferred customers or partners a unique opportunity to reserve our facilities and live an exceptional event. 



giovedì 13 marzo 2014

AIR CANADA TAGLIA IL TRAGUARDO DEI 200 AEREI


http://media2.ttgitalia.com/media/2014/02/10584_99440_Air_Canada_149880_low.jpg

Prosegue la crescita del vettore, che nel 2013 ha trasportato 35 milioni di passegger, per un totale di 1500 voli al giorno diretti verso 181 destinazioni. “Il piano di sviluppo della compagnia prevede massicci investimenti per la crescita e il rinnovamento della flotta – si legge in una nota -.  I nuovi aerei ordinati e in corso di consegna sono i più efficienti attualmente disponibili, in termini di confort e risparmi economici. Air Canada si conferma uno dei venti vettori più grandi al mondo e con questi ordini getta le basi per un ulteriore sviluppo”.

Tra le new entry di quest’anno anche il B787 Dreamliner: 6 nel corso del 2014 e 20 in totale entro il 2016. "Per i nostri passeggeri in Italia la crescita della flotta si tradurrà prima di tutto in una maggiore gamma di voli e di destinazioni - spiega Umberto Solimeno, Direttore per l'Italia della compagnia canadese -.  Quest'estate collegheremo Roma non stop con Toronto e Montreal, Venezia con Toronto, e, per la prima volta, Milano non stop con Toronto. Questo nuovo volo opererà tutto l'anno e sarà particolarmente importante per il mercato dei viaggi di affari.  Con un rapido transito a Toronto, Air Canada offrirà infatti le migliore coincidenze e  viaggi più brevi verso molte destinazioni, sopratutto negli Stati Uniti".

mercoledì 12 marzo 2014

OLIMPIADI INVERNALI DI CALGARY 1988



La fiaccola olimpica di Calgary 1988 percorse 18.060 chilometri e fu trasportata a piedi, in aereo (spero spenta), in ferry-boat e in slitta.
Tale distanza rappresenta un record mai superato.


martedì 11 marzo 2014

VIVERE LA TERZA ETA' IN ITALIA





Che fanno gli italiani della terza età di Arluno(Milano) e dintorni?
Molti vanno al circolo - bar o badano ai nipoti mentre altri ovevro circa 350 frequentano le lezioni dell'Università della Terza Età (UTE).

I corsi  sono abbracciano molti interessi :
Filosofia - Opera Lirica - Laboratorio Scacchi - Yoga - Storia dell'Arte - Informatica - Fotografia - Francese - Inglese - Tedesco - Spagnolo - Macrobiotica - T'ai chi ch' uan - Tecniche di rilassamento -
Naturopatia e musica - I misteri dell'universo - Antropologia culturale - Canto corale - Tablet - Storia della letteratura - Odontoiatria di casa nostra - Mediazione e cambiamento culturale.

Quest'anno ho introdotto il corso di storia dell'emigrazione lombarda suddiviso in sei  lezioni :
Emigrazione generale - emigrazione lombarda 
Lombardi nei campi di cotone dell'Arkansas e del Mississippi
Santa Francesca X. Cabrini
Rosa Cassettari
Frank Zaneth, un gambolese nelle Giubbe Rosse

Sembrava un'idea azzardata ma in realtà il corso ha registrato oltre 50 iscritti.

E' ovvio che il Canada ha avuto un ruolo di rilievo sia dal punto di vista storico dell'emigrazione sia per qua nto riguarda le curiosità sul Paese in sè.








lunedì 10 marzo 2014

VIVERE LA TERZA ETA' ...ITALIANAMENTE



In Canada esistono residenze per anziani riservate secondo etnia e/o lingua. Quindi non solo per cittadini di lingua inglese o francese. Istituite dai gruppi culturali dei diversi paesi di provenienza, queste organizzazioni hanno lo scopo di assicurare, a chi decide di trasferirsi autonomamente perché autosufficienti o chi ha la necessità di assistenza medica, di poter usufruire di tutti i comfort e servizi offerti, preferibilmente nella propria lingua e secondo la propria cultura d’origine.
Argomento controverso.
Molti contestano il fatto che si rischia di ulteriormente ghettizzare l’anziano. Dall’altro lato si deve riflettere sul fatto che si tratta spesso di anziani immigrati in tempi in cui non vi era l’obbligo di padroneggiare una delle 2 lingue ufficiali del Canada, policy oggi in vigore per tutti i nuovi arrivati.
All’arrivo in Canada si erano concentrati in comunità della stessa provenienza, un modo per proteggersi ed aiutarsi nell’inserimento nell’ambiente lavorativo. Quartieri interi riconoscibili per etnia dove lavorare, fare la spesa, mandare i figli a scuola (che impareranno l’inglese e/o il francese!) e così via.
Un esempio su tutti potrebbe essere  mia nonna Gemma: emigrata a Montréal dal Friuli nel 1955 non ebbe mai veramente la necessità di imparare una nuova lingua se non impossessarsi di una serie di frasi chiave adatte alle circostanze più pratiche, salvo farsi aiutare da altri italiani più alfabetizzati nelle situazioni più importanti. Il risultato divenne nel tempo un idioma italo-friulano infarcito di parole ‘adattate’: “mi è arrivata la cecca”… da tradurre in “mi è arrivato l’assegno (della pensione)”. ‘Assegno’ in inglese è check o alla  francese cheque. Ho reso l’idea?

Mia nonna scelse però di tornare in Italia a passare la vecchiaia e quindi non seppe mai che per gli Italiani erano state create residenze dai nomi evocativi… FRIULI TERRACE a Woodbridge ON, VILLA MARCONI a Ottawa, VILLA COLOMBO a Toronto, VILLA CARITAL a Vancouver, AMICA AT VILLA DA VINCI a Vaughan ON, LES JARDINS D’ITALIA a Montréal, ed altre ancora.

giovedì 6 marzo 2014

CHEDDAR E CASTAGNE



Il Cheddar è un formaggio a pasta dura, di colore che può variare dal giallo pallido fino all'arancione, dal gusto deciso. Ha origine (pare fosse già prodotto nel 1170) nel villaggio inglese di Cheddar, nel Somerset, da cui prende il nome. E' un formaggio a pasta dura, ottenuto dalla lavorazione di latte vaccino, che si presenta in forme con un peso che varia da 1 a 60 kg, ed è per questo motivo che viene definito il 'formaggio dalle mille forme '. Il processo di produzione, è cambiato nel corso del secoli, e nel 1800 la tecnica ha assunto le caratteristiche che oggi conosciamo. La cagliata viene rotta in pezzi di piccole dimensioni, riscaldata, separata dal siero e tagliata in pezzi di forma rettangolare, che vengono sovrapposti per favorire lo spurgo del siero (processo di cheddaring). La cagliata viene macinata di nuovo, posizionata in stampi e pressata. A questo punto si procede con la rilegatura delle forme, in tela, e si procede con l'affinamento. Il Cheddar originale di Somerset si può riconoscere per la sua crosta ricoperta di muffa, color grigio scuro, la pasta di colore giallo intenso. Il sapore, delicato e dolce, con toni di nocciola, diviene con la maturazione, forte e corposo, piacevolmente piccante.
E' un alimento ricco sodio, fosforo, vitamine del gruppo B e di potassio; contiene un alta percentuale di grassi. Il formaggio cheddar si può conservare in frigorifero, avvolto in una pellicola trasparente, dove mantiene le caratteristiche e l'aroma per circa un paio di settimane.
E fin qui parliamo della versione originale.

Il Cheddar di cui parla Luciano Pradal e che considera l’unico adatto alla degustazione in abbinamento con le castagne ed un buon bicchiere di vino rosso (vedi http://www.turismoincanada.blogspot.it/2014/02/il-pane-dei-poveri.html) è quello prodotto dalla FROMAGERIE PERRON che da 4 generazioni produce un cheddar autenticamente quebecchese con una ricetta invariata dal 1895! 
Sembra quasi un paradosso ma la versione della famiglia  PERRON è l’unico Cheddar al mondo ad essere esportato in Inghilterra!



In una delle più vecchie costruzioni dell’impresa Perron, a Saint-Prime nel Saguenay Lac-St-Jean, dichiarata nel 1989 bene culturale nazionale e luogo storico, trova sede il Musée du Cheddar

FROMAGERIE PERRON


 

Ma l’intera provincia del Québec vanta una eccellente produzione e gamma caseo-lattearia tanto da offrire numerosi siti web con indirizzi, informazioni utili, metodi di produzione, ricette, eventi, etc nonché un percorso turistico che ‘accompagna’ i ghiotti appassionati da un produttore all’altro!

FROMAGES DU QUEBEC

ROUTE DES FROMAGES

http://www.routedesfromages.com/

mercoledì 5 marzo 2014

CANADA YEAR BOOK - ANNUAIRE DU CANADA


Il Canada Year Book/Annuaire du Canada esisteva già prima del Canada stesso! Dopo il numero cartaceo del novembre 2012 lo si consulta soltanto in forma digitale.
Pubblicato poco prima della nascita della Confederazione, la prima edizione apparve col nome di Year Book and Almanac of British North America for 1867. Il libro, come la nazione che esso descrive puntualmente, è cresciuto nei contenuti ed ha subìto notevoli cambiamenti.
Dall’edizione del 2006, il volume è tornato quasi all’aspetto originario: un almanacco compatto di facile consultazione con una cura attenta nella presentazione di grafici, tabelle statistiche, mappe e illustrazioni, accompagnati da brevi commenti analitici. Agricoltura, Arte Cultura e Tempo Libero, Comunicazioni, Educazione, Ambiente, Geografia, Salute, Giustizia, Demografia, Istruzione, Prezzi, Industrie, Trasporti, e così via per conoscere il Canada in ogni più piccola sfaccettatura. 

Da allora, fonte inesauribile di notizie statistiche di ogni genere è il sito del governo canadese STATISTICS CANADA/STATISTIQUE CANADA www.statcan.gc.ca. Su questo stesso sito è possibile consultare la collezione storica del Canada Year Book/Annuaire du Canada dal 1867 al 1967 http://www65.statcan.gc.ca/acyb_r000-eng.htm

lunedì 3 marzo 2014

L'ACERO, UN DONO PREZIOSO





Se in autunno l’acero canadese dona alla nostra vista una tavolozza di colori che sembra infuocare le foreste punteggiate da laghi azzurri e che ci fanno tanta meraviglia, ad iniziare dal mese di marzo questa straordinaria e preziosa  pianta si risveglia e l’uomo si impossessa della linfa zuccherina che riprende a fluire nel tronco riscaldato dalle più miti temperature (da –4° a +4°).

GUARDA:
Il video-documentario sarà graditissimo a tutti coloro che da Pierre Fauchè alla Sucrerie de la Montagne (Québec) ci sono già stati e per chiunque altro sia curioso di sapere che straordinaria esperienza sia trascorrere  una giornata spensierata e divertente in una Sugar Shack-Cabane à Sucre, dall’Ontario al Québec alle Province Marittime.
 



Se ti sei perso i post precedenti sullo sciroppo d’acero, ecco i link:





e anche questa è una bella storia…