lunedì 31 maggio 2010

RILEGGIAMO... CAMPBELL HOUSE MUSEUM, TORONTO


Foto dal sito www.campbellhouse.ca


Difficile trovare qualcosa di veramente vecchio nella moderna città di Toronto ma una eccezione davvero interessante è CAMPBELL HOUSE, al 160 di Queen Street West all’angolo con la University, circondata dal traffico e dai grattacieli del centro. Una villa improntata a quello stile tanto caro all’epoca georgiana: l’architettura Palladiana, di origine Italiana frammista a elementi classici greci e romani nelle simmetrie e proporzioni di porte, finestre, camini, etc.
Fu costruita nel 1822 per il giudice William Campbell e la moglie Hannah come residenza per svago e relax quando ormai i figli erano grandi e la famiglia godeva di una affermata posizione sociale ed economica. Era la più vecchia costruzione rimasta di quello che era il primo insediamento abitativo sulle rive del lago, poi diventata capitale dell’Upper Canada col nome di York, quando il 31 marzo 1972 venne spostata dal sito originale al punto dove oggi si trova come museo vivente. Destinata ad essere rasa al suolo per dar spazio ad un parcheggio era stata offerta a chiunque fosse in grado di portarsela via. Fu salvata da una confraternita di avvocati che ne curarono il trasferimento (6 ore e mezzo per percorrere il chilometro e mezzo di distanza), il restauro ed il recupero di mobili e suppellettili d’epoca.
Luogo ove rivivere la vita quotidiana del primo ottocento del nuovo mondo accompagnati da guide in costume che ti accompagnano in numerose programmi ricreativi e educativi (cucina, storia, danza, teatro; funziona anche la cucina per gruppi prenotati)
Attenzione agli orari di apertura:
chiuso il lunedì, dal martedì al venerdì 9.30-16.30, sabato e domenica 12.00 – 16.00.
Controllare il sito anche per calendario attività e interessante video del trasferimento del 1972.
NOTA DEGLI AUTORI:
Siamo orgogliosi del successo di questo nostro Blog nato il 19 febbraio 2007. Poiché non ci occupiamo esclusivamente di stretta attualità ma affrontiamo da oltre 3 anni soprattutto argomenti di storia e memoria, geografia, natura, e altre curiosità che servano a farvi conoscere meglio questo straordinario paese, ci rendiamo conto che i nostri nuovi lettori non hanno quindi il tempo materiale per rileggersi tutti i nostri interventi!
Il fatto poi che il nostro lavoro sia rimasto ‘spezzato’ in due per un misteriosi incidente tecnico nel dicembre 2007, ci vede sì con oltre 88 mila contatti per questo sito
www.turismoincanada.blogspot.com ma con meno contatti correnti per quello pre-10dic07 (www.turismoincanada3.blogspot.com) che contiene molti articoli davvero di piacevole lettura.
Pensiamo quindi di fare cosa gradita a molti amici del Canada, nuovi e vecchi, scegliendo di proporvi di tanto in tanto il link ad un post tra quelli da noi ritenuti più interessanti o che ci dispiace particolarmente che qualcuno non abbia potuto leggere. Speriamo che anche i lettori più affezionati ri-leggeranno con piacere quanto da noi ri-proposto.
N.B. Suggerimento utile per chi cercasse informazioni su argomenti specifici:Verso il fondo della colonna qui a destra, usando il motore di ricerca GOOGLE, inserisci la/e parola/e chiave e assicurati di spostare la ricerca dal Web a www.turismoincanada.blogspot.com. Ricordati di farlo in ciascuno dei nostri 2 siti!

venerdì 28 maggio 2010

DOV' E' IL NORD?


Il NORD è ad una prima riflessione molto di più di un concetto astratto, dal momento che ciascuna definizione ha impatti importanti di tipo sociale, economico, ambientale e politico.

Nel 2007 – durante le manifestazioni dell’ Anno Polare Internazionale - circa 25 paesi tra cui ovviamente il Canada hanno potuto continuare una proficua e approfondita discussione sul tema “cosa sia il nord”.

Per quanto riguarda i Canadesi, essi definiscono il nord in molti modi. Una definizione semplice è quella che identifica il nord con tutto ciò che si trova al di là del 60° parallelo. Un’altra definizione di nord è quella che lo assimila all’Artico Canadese, da Ellesmere Island, attraverso l’Artico settentrionale fino all’Artico meridionale proprio sopra il limite delle foreste.

Gli abitanti di Montreal considerano nord le località di Val d’Or o di Rouyn-Noranda, nonostante siano località che si trovano a poche centinaia di chilometri a settentrione. Molti pensano che Chibougamau sia “lassù al nord”, anche se, trovandosi alla latitudine di 50°, è quasi la medesima di Kelowna nel British Columbia.

I geografi statistici canadesi hanno anche pensato di definire dove termina il sud e comincia il nord. Il loro concetto di “nordicità” include 16 caratteristiche fra le quali possono essere citati i limiti meridionali della foresta boreale, la presenza di permafrost discontinuo, le caratteristiche del riscaldamento domestico, l’isolamento della comunità, il costo della vita ed una formula elaborata dal fisco canadese per concedere riduzioni di tasse basate su un indice di lontananza.

Gli stessi geografi hanno dovuto ammettere che le tradizionali descrizioni del Nord avevano talvolta ignorato parti settentrionali di talune province, anche se tali zone condividono spesso con le comunità del Grande Nord le caratteristiche fisiche quelle climatiche e le modalità di insediamento umano.
La ridefinizione di Nord attuata in Canada nel gennaio del Duemila, aveva tracciato un confine che taglia a metà il paese, una linea bordata da fasce territoriali definite ‘di transizione’ (Northern transition zone – Southern transition zone).
La linea di transizione settentrionale si incunea a sud approssimativamente fino a metà del Manitoba e dell’Ontario; la linea di transizione meridionale spinge tanto a sud fino a Calgary al Lago Winnipeg a Thunder Bay e alla Penisola di Gaspé.

mercoledì 26 maggio 2010

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE






Se l’anno scorso ho mostrato la mia collezione di cartoline di EXPO67 (www.turismoincanada.blogspot.com/2008/04/expo67-montreal.html), oggi ti mostro il PASSAPORTO, con tanto di fotografia, che dava accesso illimitato all’Esposizione Internazionale di Montreal. Con una spesa unica di 35 dollari canadesi tutto il mondo era lì per te!
Ad ogni ingresso dei padiglioni c’era una obliteratrice in cui infilare il tuo passaporto (io ho usato anche dei fazzoletti di seta che ho poi fatto incorniciare) e portarti a casa il ricordo 'indelebile' della tua visita.
Chissà se per EXPO2017 - dopo 50 anni! - invece del passaporto cartaceo e l’inchiostro delle macchinette… ci inseriranno un cip sottopelle!?!

martedì 25 maggio 2010

TOUR DELLE PROVINCE MARITTIME

Approvo in pieno il consiglio di Grizzly Bear di pochi giorni fa di non perdere l’occasione per visitare le splendide Province Marittime canadesi (di cui abbiamo spessissimo parlato in questi 3 anni di blog) accompagnati da una guida locale esperta che possa illustrare, oltre alle meraviglie naturali, gli avvenimenti storici tuttora così marcatamente percepibili anche dal più distratto visitatore.
Piccole porzioni dell’immenso territorio canadese colonizzate da chi fuggiva dal Regno Unito o dalla Francia. Qui l'immagine dell'immenso continente si rimpicciolisce fino a raggiungere misure più consone alla percezione dell’europeo.

Le foto si riferiscono ad un viaggio con mio marito partendo in macchina da Montreal, lungo il San Lorenzo e scorrazzando su verso la Nuova Scozia, L’Isola del Principe Edoardo ed il Nuovo Brunswick: un mese intero, auto a nolo (per un totale di quasi 6.000 km!) , B&B, motel, un paio di hotel di lusso, pranzi al sacco e cene romantiche!

Rocher Percè, Halifax, Lunenbourg, Blue Nose II, Cabot Trail, Bay of Fundy, Peggy's Cove, ....Tempo da lupi (uragano Katrina in arrivo)! ecco perché le foto (in originale erano diapositive) sono veramente poche ma i ricordi sono impressi indelebilmente nella memoria!









Siti utili da cui partire alla scoperta dei punti di interesse toccati dal tour proposto:
NOVA SCOTIA - www.novascotia.ca
PRINCE EDWARD ISLAND - www.gentleisland.ca

venerdì 21 maggio 2010

MICHELE RIGALI A QUEBEC


Quebec è una città che distrae. Troppo interessante. Chateau Frontenac in primis, il San Lorenzo, e poi quell’atmosfera che porta lontano nel tempo dei pionieri.
Facile allora evitare di visitare perfino l’importante chiesa di Saint-Jean-Baptiste. Chiesa imponente distrutta completamente nel 1881 da un incendio che rase al suolo tutto il quartiere. La ricostruzione del tempio di fede cattolica fu affidato a Joseph-Ferdinand Peachy. L’architetto replicò in maniera brillante l’Eglise della Trinitè di Parigi, un capolavoro che fu inaugurato nel luglio del 1884.
La facciata della chiesa merita un attimo di attenzione. La serie di 17 statue in cemento grigio, che rivaleggiano le sculture in marmo o in granito, sono opera di un artista toscano di Barga, Michele Rigali (1841-1910). Le statue rappresentano il gruppo più rilevante di statue poste all’esterno del Quebec in quel periodo e segnano un passaggio importante nell’arte scultorea della provincia.
Visto che il laboratorio dell'attivissimo e genialissimo Rigali sfornò innumerevoli statue a sfondo religioso, soprattutto quelle di Sant’Anna, ne deriva che in tutto il Quebec si possono ammirare le sue opere.
Quel tocco di arte italiana che fa sempre piacere scoprire e approfindire mentre si va a zonzo per le strade del mondo.

giovedì 20 maggio 2010

GIRO D'ITALIA



I canadesi amano andare in bici. Capita spesso di vedere gli avventurosi che fanno il coast to coast con carichi da sherpa nepalese e con l'immancabile foglia d'acero svettante dall'asta flessibile indicatrice. Qualcuno nell'ovest è stato anche attaccato e artigliato dagli orsi, poco familiari con questo cavallo di ferro. Qualcuno ha visto i ciclisti attorno a Stanley Park Vancouver nel panorama più memorabile della città.
Ma non abbiamo mai notato i ciclisti canadesi nelle gare competitive. Niente campioni, ciclisti e basta, nella tradizione di persone brave ma sempre un pò nell'ombra. Andare in bici come divertimento, come sport personale e basta, magari con la famiglia ma senza eccedere troppo.

Al Giro di quest'anno i canadesi sono presenti. Il sito Canadian Cyclist dedica un ampio spoazio a questo evento mondiale. Ci sono anche due corridori : Barry Michaels e Svein Tuft (con tatuaggio nella foto del sito Canadian cyclist).

Barry Michaels è professionista da tempo. Nato a Toronto, è stato gregario di Lance Amstrong. Nel 2009 ha vinto la prima tappa del Giro, e nel 2008 la prima tappa della Vuelta e una al giro del Missouri. E' un fedele gregario (lo fu anche di Savoldelli quando vinse il Giro nel 2005) e corre adesso per la Sky. Ha scritto e pubblicato le sue esperienze nel mondo del ciclimo, che continua ad annotare ogni giorno.
Dopo la 5a tappa è al 52esimo rango in ritardo di 5'9" dalla maglia rosa.

Svein Tuft è nato a Langley, British Columbia. Grande atleta,ha al suo
attivo una traversata dell'Alaska di 6.000 chilometri e un passato da scalatore. E' campione di trial, disciplina che pratica da tempo. Tra i suoi risultati più importanti un secondo posto ai campionati mondiali svoltesi a Varese nel 2008 nella cronometro individuale nonostante una foratura negli ultimi cinque chilometri. Sempre nel 2008 ha vinto il tour de Beauce (Quebec) e si è classificato terzo al giro del Missouri. Veste i colori della Garmin.
Dopo la quinta tappa è 151esimo a 15'44" dal leader della corsa.

mercoledì 19 maggio 2010

AIR TRANSAT E L'ITALIA


Natura inesplorata e affascinanti città, voli diretti e tariffe competitive: queste le parole chiave per la compagnia canadese Air Transat, che continua ad investire sull’Italia con l’aumento dei collegamenti a partire dalla primavera 2010.

Dall'aprile 2010 il Canada è più vicino all’Italia grazie ai voli Air Transat: da Roma Fiumicino è possibile volare a Toronto 4 volte alla settimana, a Montréal 5 volte alla settimana (una frequenza in più rispetto al 2009), mentre si riconferma la rotta verso Vancouver nel cuore della British Columbia in esclusiva sul mercato italiano.

Interesse riconfermato su Venezia: dall’8 maggio 2010 ogni settimana partiranno 1 volo diretto per Toronto e 1 volo diretto per Montrèal, che andranno a sostituire la rotta che nel 2009 effettuava il volo Venezia-Montrèal-Toronto. Nuovi voli settimanali anche da Pescara e Lamezia Terme alla volta di Toronto e Montréal a partire da giugno 2010.

“La stagione passata, nonostante la crisi globale, è stata positiva per Air Transat – spiega Tiziana Della Serra, Direttore Italia – Il numero delle frequenze in Italia passa da 11 del 2009 a 15 nel 2010. Sia il mercato canadese che quello italiano hanno risposto in modo più che soddisfacente premiando Air Transat con un load factor medio intorno al 91%, i passeggeri italiani sono stati 10.000 circa mentre abbiamo movimentato circa 70.000 canadesi in Italia. Continuiamo ad investire sul mercato italiano – conferma Della Serra – che rappresenta al momento il 18% circa di share dall’Italia ma che contiamo di incrementare raggiungendo almeno il 25%. Lo scalo romano è il nostro punto di riferimento per il costante sviluppo delle rotte: possiamo contare su un rapporto consolidato con Aeroporti di Roma per il potenziamento della visibilità della compagnia ma anche per la fornitura di servizi ancillari, come il parking e l’assistenza clienti, fondamentali per il passeggero”.

Grande soddisfazione viene espressa da Aeroporti di Roma che, fiduciosa nel potenziale espresso dalle rotte canadesi, guarda con ottimismo al decollo del programma estivo di Air Transat.

“Il rinnovato interesse della compagnia canadese per lo scalo romano di Fiumicino – commenta Raffaele Pasquini, Responsabile Airport Marketing – rappresenta una conferma dell’ottimo rapporto di collaborazione esistente tra Air Transat ed ADR, due realtà da sempre affiancate nel raggiungimento di obiettivi prestigiosi”.

Air Transat è la principale compagnia canadese dedicata al segmento leisure con collegamenti non stop dall’Italia verso il Canada con partenze da Roma, Venezia, Pescara e Lamezia. Trasporta mediamente 2.5 milioni di passeggeri all’anno coprendo 60 destinazioni in 25 Paesi. Attualmente la sua flotta è composta da 18 Airbus A330 e A310 e conta uno staff di 2000 persone. Air Transat appartiene al Gruppo turistico Transat A.T. Inc, un tour operator integrato che programma più di 60 destinazioni e distribuisce i suoi prodotti in 50 Paesi.

martedì 18 maggio 2010

INFORMAZIONI SUL CANADA


Rispondo al lettore che si scandalizza e si lamenta per avere sperimentato una scarsa padronanza del Canada da parte dell'industria del turismo in Italia, e in occasione di fiere del settore.
Prima di tutto vorrei spezzare una lancia a favore degli agenti di viaggio che sono continuamente subissati dalle richieste più svariate da parte della clientela, devono districarsi in mezzo a centinaia di cataloghi e devono soprattutto far quadrare il bilancio.
Oggi molte informazioni si possono ottenere attraverso le pubblicazioni, ammetto a volte troppo ponderose, sui Paesi prescelti per il viaggio e in Internet.
I tour operator si adoperano in tutti i modi per informare gli agenti di viaggio sulle loro destinazioni, ma a volte manca il tempo cronico per farlo.
Poi ci sono pure la domanda e l'offerta.
Il Canada è una destinazione di nicchia e probabilmente molti si chiedono se valga la pena investirvi molte risorse. Canada, meta molto ambita e vagheggiata, che resta per vari motivi, vedi ad esempio l'impossibilità di una vacanza mare, confinata alle esigenze e caratteristiche di persone particolari.
Durante una recente manifestazione turistica, un operatore canadese mi faceva pure notare che dopo la chiusura a Milano dell'ufficio del turismo, del consolato canadese e di Air Canada,la compagnia aerea di servizio tra Milano e Toronto, è drasticamente diminuito il numero di persone, almeno in centro nord Italia, con conoscenza approfondita del Paese.

lunedì 17 maggio 2010

CAPE TOURMENTE




La riserva faunista di Cap Tourmente sul San Lorenzo, nei pressi di Quebec è una delle mete più memorabili per tutti gli amanti della natura. Il periodo più interessante è quello collegato al passaggio delle oche bianche delle nevi (Chen caerulescens atlantica). Queste oche che nidificano nelle isole Bylot nel Nunavut, a nord est dell'isola di Baffin, stazionano nell'area di Cap Tourmente in primavera e in autunno durante il ritorno al nord o la migrazione verso la costa orientale degli Stati Uniti nelle Caroline, ovvero da metà aprile a fine maggio e da fine settembre a fine ottobre.
Vale davvero la pena visitare la riserva per ammirare questi esemplari. Contrariamente a quanto evoca "passaggio" le oche stazionano diverso tempo e si possono osservare in diverse postazioni che dispongono di materiale esplicativo.
Le oche bianche delle nevi che sembravano in via di estinzione sono adesso aumentate a dismisura, addirittura con pericolo per l'equilibrio dell'habitat, nonostante vari interventi per ridurne il numero.
L'università di Laval ha in corso da anni uno studio di questi volatili, che si basa anche sui dati forniti dai collari applicati a molte oche, soprattutto approfittando della loro ridotta capacità di volare durante il cambio del piumaggio oppure prima che i piccoli imparino a volare.
Chi avrà la possibilità di andare a Cap Tourmente farà certamente come, si annoterà il numero di serie inciso sul collare, e lo manderà all'università di Laval, che provvederà poi a mandare la rotta seguita dalla nostra oca. Esercizio che per qualche tempo mi ha fatto peregrinare su e giù per il Canada, con l'inconscio desiderio di spiegare le ali in volo come la mia oca delle nevi. ER94.

venerdì 14 maggio 2010

VIAGGIO STUDIO COAST-TO-COAST


Fantastica opportunità per universitari: Thinking Canada


13 Maggio 2010. Ai giovani studenti universitari europei la European Network for Canadian Studies propone un’opportunità davvero unica, un viaggio studio coast-to-coast attraverso il Canada della durata di tre settimane e mezzo. Thinking Canada, questo il nome del progetto finanziato quasi interamente dalla Commissione europea, avrà luogo dal 1 al 26 Settembre 2010.

Affrettatevi, la scadenza per presentare le domande è lunedì 24 maggio 2010.

Gli studenti dovranno pagare una quota di iscrizione di €600 e pagare per il proprio vitto sia in Canada che a Bruxelles. Il resto delle spese sono coperte dall'organizzazione.

Con questo viaggio-studio gli studenti potranno entrare nel vivo della realtà canadese grazie a un intenso programma di visite alle principali istituzioni pubbliche e private del Paese, ai maggiori think-tanks, alle agenzie governative e non, incontrando e dialogando di volta in volta con i massimi esperti del settore. Il viaggio comincerà a Bruxelles dove prima della partenza i partecipanti approfondiranno la conoscenza dell’Unione europea e delle relazioni Canada-UE. Poi voleranno a Ottawa, e da lì a Quebec, Montreal, Toronto, Vancouver e Victoria.

Il viaggio-studio focalizzerà su diversi temi: la diversità culturale ( bilinguismo, Prime Nazioni e multiculturalismo), temi di attualità politica (federalismo, regionalismo, il ruolo del Governo centrale), l’ambiente (incluso l’Artico), le realtà urbane, tematiche di economia (commercio, finanza, imprenditoria).

I partecipanti beneficeranno anche di tre tirocini della durata di due mesi in una delle seguenti istituzioni:

Institute for Research on Public Policy (Montréal)
David Suzuki Foundation (Vancouver)
Un Ministero a Ottawa (da definire)

Per ulteriori informazioni sul viaggio-studio, il programma, i tirocini e come presentare la domanda, si prega consultare il sito www.thinking-canada.eu.

giovedì 13 maggio 2010

I CONTI DI AIR CANADA


Air Canada è la più nota compagnia aerea canadese, la più nota in tutto il mondo. Ma qual è la sua situazione economica?
Difficile analizzare i dati pubblicati e leggere tra le righe dei resoconti finanziari. Tuttavia il quadro che segue illustra in modo eloquente lo stato di Air Canada, simile a quello di molte altre compagnie aeree alle prese con i medesimi problemi.
Il primo quadrimestre del 2010 si è chiuso con una perdita netta di 85 milioni di dollari canadesi contro un deficit di 400 milioni del medesimo periodo dello scorso anno. Il miglioramento è stato favorito dal cambio e dalla ripresa del traffico passeggeri e merci.
Il presidente di Air Canada ,Calin Rovinescu, ha però messo in guardia affermando che i rendimenti sono sotto pressione e che l’industriA aeronautica è ancora fragile. Si è notato un leggero aumento della richiesta di tariffe di classe business ma in generale le tariffe più alte sono tuttora al di sotto dei livelli pre-recessione. In altre parole la clientela non acquista più biglietti aerei di classe business senza analizzare la cosa.
Michael Russeau, direttore finanziario del settore merci, è dello stesso parere quando dichiara che il traffico e i ricavi delle merci sono sensibilmente aumentati ma che i rendimenti sono ancora sotto pressione. L’aumento del 59% rispetto all’anno precedente è dovuto in larga misura al riempimento degli inventari, il che indica che la ripresa del settore merci sarà moderata.
I ricavi del primo quadrimestre sono cresciuti del 5.4% a 2.52 miliardi di dollari canadesi mentre la perdita operativa si è ridotta del 33% da 188 a 126 milioni di dollari canadesi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato positivo di 100 milioni di dollari canadesi è largamente dovuto ai guadagni derivati dal cambio favorevole del primo quadrimestre che contrastano con le perdite di 101 milioni di dollari canadesi dovute al cambio sfavorevole del trimestre dell’anno scorso.
Il presidente Rovinescu ha poi affermato che il taglio dei costi ha sempre la massima priorità. Il programma di trasformazione dei costi instaurato da Air Canada sta rispettando i tempi per riuscire a risparmiare e ridurre i costi operativi di 270 milioni di dollari canadesi entro il 2010 e 500 milioni di dollari canadesi entro la fine del 2011. Risparmi conseguiti attraverso il miglioramento dei procedimenti interni e degli accordi con i fornitori.
Il traffico è salito del 6.4% a 11.69 miliardi di dollari canadesi di Passeggeri Paganti per Miglio (RPM) contro un aumento del 6.6 % della capacità passeggeri a 14.74 miliardi di Posti Disponibili per Miglio (ASM) con un tasso di riempimento del 79.4% contro 79.5%, lo 0.1 in meno. Il rendimento per passeggero è diminuito del 2.2% a 0.179 dollari canadesi mentre il Ricavo per Miglia Disponibili (RASM) è diminuito dell’1.1 % to 0.171 dollari canadesi e il Costo per Miglio Disponibile (CASM) è sceso del 3.7% a 0.180 dollari canadesi.
Per il futuro Air Canada prevede di aumentare la capacità del suo sistema del 4-6% compreso un incremento massimo dell’1.5 % sulle rotte interne canadesi.

mercoledì 12 maggio 2010

RILEGGIAMO... IL CANADA DAL FINESTRINO DEL TRENO

http://turismoincanada3.blogspot.com/2007/09/il-canada-dal-finestrino-del-treno.html

Con i suoi 4.467 chilometri la ferrovia che unisce Toronto a Vancouver in 3 giorni ("The Canadian") è una delle più lunghe del mondo e attraversa un territorio fra i più vari e suggestivi che si possano trovare: dalla zona dei Grandi Laghi, il treno si spinge nelle vaste praterie, supera le Montagne Rocciose e scende fino all’Oceano Pacifico toccando città e innumerevoli piccoli insediamenti che sono rimasti intatti dai tempi della costruzione della ferrovia.
Senza le ferrovie e gli uomini che le hanno costruite, oggi il Canada non esisterebbe.
Quando nel 1867 fu redatto il Confederation Act, le popolazioni dell’Ovest posero come condizione per l’adesione che venisse costruita una ferrovia che li collegasse con le province fondatrici del Canada: niente treno, niente confederazione.
L’ostacolo principale per tener fede all’accordo erano circa 4.000 km di territorio selvaggio fra praterie e barriere naturali come le Montagne Rocciose. Ma non c’era altro mezzo per creare una nazione solida e stabile. Si costituì così nel 1881 la Canadian Pacific Railway (CPR); ed in soli quattro anni e mezzo il sogno di unire le due coste si realizzò.

Il primo treno transcontinentale diretto a Vancouver partì da Montréal il 28 giugno 1886. La ferrovia servì anche a colonizzare le zone disabitate. Alle migliaia di operai impegnati a sottomettere il territorio all’uomo si offriva uno stipendio in denaro ed una ricompensa sotto forma di terra, praticamente regalata a questi pionieri per incoraggiarli a civilizzare terre selvagge e mai toccate dall’uomo bianco.
Verso gli anni Venti la rete ferroviaria canadese era nelle mani di più di duecento compagnie private, per lo più in fallimento, che nel 1923 il governo acquistò costituendo la CN-Canadian National in concorrenza con la CPR. La CN gestisce oggi il traffico merci mentre i servizi passeggeri sono gestiti da Via Rail.... Signoriiiiiiiiii, in carrozza!



NOTA DEGLI AUTORI:Siamo orgogliosi del successo di questo nostro Blog nato il 19 febbraio 2007. Poiché non ci occupiamo esclusivamente di stretta attualità ma affrontiamo da oltre 2 anni soprattutto argomenti di storia e memoria, geografia, natura, e altre curiosità che servano a farvi conoscere meglio questo straordinario paese, ci rendiamo conto che i nostri nuovi lettori non hanno quindi il tempo materiale per rileggersi tutti i nostri interventi!
Il fatto poi che il nostro lavoro sia rimasto ‘spezzato’ in due per un misteriosi incidente tecnico nel dicembre 2007, ci vede sì con oltre 86 mila contatti per questo sito
www.turismoincanada.blogspot.com ma con meno contatti correnti per quello pre-10dic07 (www.turismoincanada3.blogspot.com) che contiene molti articoli davvero di piacevole lettura.
Pensiamo quindi di fare cosa gradita a molti amici del Canada, nuovi e vecchi, scegliendo di proporvi di tanto in tanto il link ad un post tra quelli da noi ritenuti più interessanti o che ci dispiace particolarmente che qualcuno non abbia potuto leggere. Speriamo che anche i lettori più affezionati ri-leggeranno con piacere quanto da noi ri-proposto.
N.B. Suggerimento utile per chi cercasse informazioni su argomenti specifici:
Verso il fondo della colonna qui a destra, usando il motore di ricerca GOOGLE, inserisci la/e parola/e chiave e assicurati di spostare la ricerca dal Web a www.turismoincanada.blogspot.com. Ricordati di farlo in ciascuno dei nostri 2 siti!

martedì 11 maggio 2010

INTRAMONTABILE BUBLE’


Segnalo il grande ritorno di MICHAEL BUBLE’ – recentemente vittorioso di 4 Juno Awards e del suo sesto Canadian Smooth Jazz Award - in un doppio tour europeo CRAZY LOVE che toccherà l’Italia:

VERONA
ARENA 22 MAGGIO
MILANO
MEDIOLANUM FORUM 23 MAGGIO
TORINO
PALATORINO 21 OTTOBRE
FIRENZE
MANDELA FORUM 22 OTTOBRE
ROMA
PALALOTTOMATICA 23 OTTOBRE

Per acquistare i biglietti rivolgersi in rete a TICKETONE http://www.ticketone.it/searchLucene.jsp

La sua tournée 2010 toccherà moltissime località europee, gli USA e in Canada le città di Vancouver, Saskatoon, Calgrary, Winnipeg, Toronto, London, Ottawa e Montreal. Magari sei da quelle parti questa estate? Vedi calendario completo e modalità di prenotazione biglietti.

Continua ad essere il mio preferito, malgrado tutto. I suoi albums sono consumati (se così si può dire di un CD) tanto li ascolto mentre giro in macchina. Persino quando vado alle prove del coro col quale intono ogni venerdì Mozart e Haendel a 4 voci!
Vedi
http://turismoincanada3.blogspot.com/2007/05/michael-buble.html http://turismoincanada3.blogspot.com/2007/10/torna-michael-buble.html

lunedì 10 maggio 2010

AMERICA E CANADA



Scartabellando qua e là ho ritrovato questa offerta di viaggio pubblicata da Alberto Nacci, Manager di Welcome Travel - I.C.I.International in Viaggi d'Altri Tempi

Coi magnifici transatlantici "Conte di Savoia" e "Empress of Britain"

Programma
Giovedì 8 Agosto 1936
Ritrovo a Genova e imbarco sul transatlantico "Conte di Savoia" che leverà le ancore verso le ore 11
Giovedì 8 Agosto - mercoledì 14 Agosto
Navigazione sul Mediterraneo e sull'Oceano Atlantico
Giovedì 15 Agosto
Nel pomeriggio sbarco a New York
Venerdì 16 - Sabato 17 e Domenica 18 Agosto
Soggiorno a New York
Lunedì 19 Agosto
Partenza e alle ore 10:50 arrivo a Filadelfia. Nel pomeriggio visita in automobile a questa classica città.
Alle ore 18:13 partenza in carrozza-pullman. Pranzo in carrozza ristorante.
Arrivo a Washington verso le ore 20:47. Pernottamento.
Martedì 20 Agosto
Visita in autopullman della città. Escursione.
Partenza alle ore 18:45 in carrozza-letto. Pranzo in carrozza-ristorante.
Mercoledì 21 Agosto
Ore 13:00 arrivo a Chicago.
Giovedì 22 Agosto - Soggiorno a Chicago.
Venerdì 23 Agosto - Soggiorno a Chicago
Ore 23:30 trasporto alla stazione e partenza in carrozza-letto.
Sabato 24 Agosto - Arrivo a Detroit alle ore 07:50
Ore 16:40 partenza da Detroit in carrozza-pullman. Arrivo a Toronto alle 0re 22:25.
Domenica 25 Agosto
Partenza in piroscafo sul Lago Ontario: Trasbordo a Lewiston in ferrovia elettrica, arrivo alle Cascate del Niagara.
Dopo pranzo partenza da Niagara in autobus alle ore 18:55. A Queenston trasbordo in piroscafo.
Lunedì 26 Agosto
Visita della città in autopullman. Ritorno per il quartiere con fermata a uno dei più grandi negozi del mondo. Pomeriggio libero. Gita facoltativa nei dintorni. Ora 23 partenza in carrozza-letto.
Martedì 27 Agosto -Arrivo a Ottawa - Ore 15.
Partenza da Ottawa in treno-pullman ed arrivo alle ore 18:30 a Montreal.
Mercoledì 28 Agosto - Soggiorno a Montreal.
Giovedì 29 Agosto
Partenza in treno autopullman alle ore 9:15. Colazione in carrozza-ristorante.
Arrivo a Quebec alle ore 14.
Venerdì 30 Agosto - Soggiorno a Quebec.
Sabato 31 Agosto - Alle ore 13:30 partenza del piroscafo "Empress of Britain".
Giovedì 5 Settembre - Sbarco a Cherbourg e proseguimento per l'Italia via Parigi Modane.

Quote di partecipazione
a) Con sistemazione a bordo interamente in classe turistica e viaggio da Cherbourg a Torino in 2a classe : L. 6.600.
b) Con sistemazione a bordo del "Conte di Savoia" in classe speciale e dell'Empress of Britain" in 1a classe : L. 9.000.
c) Con sistemazione a bordo interamente in 1a classe e viaggio da Cherbourg a Torino in 1a classe : L.10.000.

Considerazioni
Le navi della flotta della Canadian Pacific avevano tutte la dicitura Empress che sarebbe diventata poi quella della flotta aerea della compagnia dello stesso nome: Canadian Pacific cambiata poi in CP Air, Canadian Airlines prima di confluire in Air Canada.

La breve durata del soggiorno a Ottawa è facilmente intuibile. Luciano Pradal non era ancora emigrato.

Lewiston, USA e Queenston, Canada sono le due cittadine lungo il Niagara, oggi poco nominate, unite dal ponte omonimo. A Queenston si erge il monumento al generale inglese Isaac Brock morto durante la guerra del 1812 vinta contro gli americani.

Nel 1936 il sogno del cittadino medio italiano era di guadagnare mille lire al mese.

venerdì 7 maggio 2010

MERAVIGLIE DELL'OVEST CANADESE



Ecco un'altra scheda tecnica di un paio di tour classici che fanno scoprire il Canada ovest. Montagne, praterie, montagne, mare, isole, fauna, flora. Ricordo di spazio mancante da noi. Come sempre la regìa è affidata al vate Alberto Alberi di Hotelplan Italia. Ragazzo saggio come le alci che da qualche parte andrete a incontrare, conosce il valore del denaro altrui.


DA CALGARY A VANCOUVER
(14 GIORNI/12 NOTTI)
Quota per persona in camera doppia
PARTENZA 1 e 8 AGOSTO
€ 3.990
Con accompagnatore dall'Italia

INCLUSE le visite di Calgary, Victoria, Vancouver, dei Parchi Nazionali di Banff e Jasper, avvistamento balene a Tofino…
e tanto altro ancora!!!

Le quote comprendono: Voli di linea da Milano o Roma per il Canada (Italia/Calgary - Vancouver/Italia via Francoforte); Accompagnatore dall’Italia; “Tour Director” locale parlante italiano per tutta la durata del viaggio; Pullman DeLuxe per tutta la durata del viaggio; Pernottamenti in hotel di Categoria Prima/Prima Superiore nelle città e Turistica Superiore nelle aree dei parchi e località minori; tutte le prime colazioni (11 American Breakfast, 1 Continental Breakfast); I pasti, le visite e le escursioni come specificato nel programma di viaggio presente a pag. 16 del catalogo Canada-Alaska 2010 (consultabile anche On-Line: www.hotelplanitalia.it); i passaggi in traghetto ove previsto; Facchinaggio; Tasse Canadesi.
Le quote non comprendono: tasse aeroportuali (Euro 320 ca. sempre soggette a riconferma), i pasti dove non previsti; tutte le bevande; mance; copertura assicurativa obbligatoria; quota individuale di partecipazione (Euro 70) e tutto quanto non espressamente indicato nella dicitura “Le quote comprendono”.

giovedì 6 maggio 2010

DA MONTREAL A TORONTO



So che un tour da Montreal a Toronto lo fate equivalere a un tour da Milano a Roma. Molte persone però non vogliono guidare, desiderano solamente fare una vacanza rilassata non la sfacchinata. Per tutti costoro, sempre attento vate Alberto Alberi di Hotelpan Italia ha un occhio di riguardo.
E come sempre i dettagli tecnici da non sottovalutare mai.



DA MONTREAL A TORONTO
(10 GIORNI/8 NOTTI)
Quota per persona in camera doppia € 2.470
PARTENZA: 8 e 15 AGOSTO
Con accompagnatore dall'Italia

Oppure

DA TORONTO A MONTREAL
(13 GIORNI/11 NOTTI)
Quota per persona in camera doppia € 2.850
PARTENZA: 2 e 9 AGOSTO
SEMPRE INCLUSE le visite di Montréal, Québec, Ottawa e Toronto, crociera a Niagara a bordo della “Maid of the Mist”, avvistamento balene... e tanto altro ancora!!!!!

Le quote comprendono: Voli di linea da Milano o Roma per il Canada (Italia/Montréal - Toronto/Italia oppure Italia/Toronto - Montréal/Italia, via Francoforte, a seconda del tour prescelto); Accompagnatore dall’Italia per tutta la durata del viaggio; Pullman DeLuxe per tutta la durata del viaggio; Pernottamenti in hotel di Categoria “Superior”; tutte le prime colazioni (American Breakfast); I pasti (di cui uno in una “Winery”), le visite e le escursioni come specificato nei programmi di viaggio presenti a pag. 13 e 14 del catalogo Canada-Alaska 2010 (consultabile anche On-Line: www.hotelplanitalia.it); Facchinaggio; Tasse Canadesi.
Le quote non comprendono: tasse aeroportuali (Euro 320 ca. sempre soggette a riconferma), i pasti dove non previsti; tutte le bevande; mance; copertura assicurativa obbligatoria; quota individuale di partecipazione (Euro 70) e tutto quanto non espressamente indicato nella dicitura “Le quote comprendono”.

mercoledì 5 maggio 2010

PROVINCE MARITTIME : STORIA E NATURA


In Canada, per chi ci vuole andare davvero. Un tour giusto preparato come sempre da Alberto Alberi, il vate di Hotelplan Italia.
Cito i dettagli tecnici, forse banali, ma pratici e troppo spesso trscurati nella progettazione del viaggio.
Per chi non può andarci, ci saranno altre opportunità.

PARTENZA E RIENTRO SU HALIFAX
(16 GIORNI/14 NOTTI)
Quota per persona in camera doppia
PARTENZA 7 AGOSTO
€ 3.890

PROPOSTO PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA!
Comprende la visita di Halifax, Poet’s Cove, Lunenburg e Charlottetown; avvistamento balene a Cheticamp; ingresso in 7 Parchi Nazionali ed Historic Site… e altro ancora!!!!!

Le quote comprendono: Voli di linea da Milano o Roma per il Halifax via Francoforte; Accompagnatore dall’Italia; guida/accompagnatore locale parlante inglese per tutta la durata del viaggio; Pullman DeLuxe (o Mini Bus o Van, in base al numero dei partecipanti) per tutta la durata del viaggio; Pernottamenti in hotel di Categoria Turistica Superiore/Prima; tutte le prime colazioni;1 cena di benvenuto e 1 cena di arrivederci; le visite e le escursioni come specificato nel programma di viaggio presente a pag. 15 del catalogo Canada-Alaska 2010 (consultabile anche On-Line: www.hotelplanitalia.it); i passaggi in traghetto ove previsto; Facchinaggio; Tasse Canadesi.
Le quote non comprendono: tasse aeroportuali (Euro 320 ca. sempre soggette a riconferma), i pasti dove non previsti; tutte le bevande; mance; copertura assicurativa obbligatoria; quota individuale di partecipazione (Euro 70) e tutto quanto non espressamente indicato nella dicitura “Le quote comprendono”.

martedì 4 maggio 2010

FLAG OF CANADA - DRAPEAU DU CANADA

Io non lo sapevo. Nessuno me lo aveva mai fatto notare.

A dire il vero, appena ho letto il trafiletto apparso nella rubrica Leggendo qua e là a pag. 4-numero 4074 de 'La Settimana Enigmistica', non ci volevo proprio credere:
Osservando la bandiera del Canada, che ha al centro una foglia d’acero rossa, si nota un singolare effetto ottico: la parte superiore della fascia bianca sembra rappresentare il profilo di due persone che si guardano in cagnesco. L’effetto, ovviamente casuale, secondo alcuni evocherebbe la contrapposizione delle due anime linguistiche canadesi, inglese e francese.
Quindi mi sono messa a fissare la mia bella bandiera bianca e rossa, guarda e riguarda, per un po’ non ho visto niente (colpa dell’astigmatismo?): poi all’improvviso, ecco apparirmi i due profili …


Io però, che sono tra quelli che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno anzichè mezzo vuoto, sono invece sicura che quei due volti lì profilati si contrappongano idealmente in un serrato dialogo costruttivo, non si lasciano mai, gli occhi fissi uno negli occhi dell’altro.
Al giorno d’oggi gli occhi da incrociare e le voci da ascoltare sono delle più svariate origini in un paese multietnico e multiculturale come il Canada che ha riscoperto l’importanza anche delle popolazioni autoctone.
La pacifica convivenza non è priva di difficoltà, i problemi sono tanti, vanno continuamente discussi e il sereno confronto non può che portare a risultati proficui per la comunità intera.
Altro che guardarsi in cagnesco!
P.S. C’è da chiedersi se Mr St-Cyr l’abbia fatto apposta?!?!?! Vedi post
http://turismoincanada.blogspot.com/2007/02/la-bandiera-del-canada.html

lunedì 3 maggio 2010

CONCORSO LETTERARIO TRA ITALIA E CANADA







Il Comitato organizzatore della “Settimana Italiana 2010” di Ottawa ha indetto un concorso letterario nazionale riservato ai cittadini canadesi e ai cittadini italiani residenti in Canada sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Ottawa.

I concorrenti potranno inviare al massimo due testi per ogni categoria: Poesia (in lingua italiana, lunghezza massima: 50 versi per ogni componimento), Racconto a tema libero (in lingua italiana, lunghezza minima: 2.000 parole, lunghezza massima: 6.000 parole per ogni testo), Racconto in inglese o in francese su un tema italiano (lunghezza minima 2.000 parole, lunghezza massima 6.000 parole).
Per ogni prova i concorrenti devono inviare due copie dattiloscritte - di cui una sola recante: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono ed eventuale e-mail - entro e non oltre il 14 maggio 2010 (farà fede il timbro postale) a: Italian Week / Settimana Italiana - Concorso Letterario - 1026 Baseline Road - Ottawa, ON K2C 0A6.
Non saranno accettati i lavori inviati via fax o e-mail. Saranno ammessi solo testi inediti. Gli scritti ricevuti non verranno restituiti, ma rimarranno negli archivi della “Settimana Italiana.”

La Commissione giudicatrice si riserva di procedere, previa consultazione con gli autori, alla pubblicazione delle opere ritenute migliori.

Per ogni categoria sono previsti due premi: il primo premio consiste in un attestato e nella somma di $ 300.00; il secondo premio, in un attestato e nella somma di $ 200.00
I premi saranno consegnati durante la “Settimana Italiana” in programma nel mese di giugno 2010.

Per maggiori informazioni: Settimanaitaliana@hotmail.com - tel. (001) 613-737-0431

Visto il numero crescente di lettori abitanti in Canada,grande opportunità per chi ama l'Italia da lontano sia canadese o italiano.