giovedì 13 maggio 2010
I CONTI DI AIR CANADA
Air Canada è la più nota compagnia aerea canadese, la più nota in tutto il mondo. Ma qual è la sua situazione economica?
Difficile analizzare i dati pubblicati e leggere tra le righe dei resoconti finanziari. Tuttavia il quadro che segue illustra in modo eloquente lo stato di Air Canada, simile a quello di molte altre compagnie aeree alle prese con i medesimi problemi.
Il primo quadrimestre del 2010 si è chiuso con una perdita netta di 85 milioni di dollari canadesi contro un deficit di 400 milioni del medesimo periodo dello scorso anno. Il miglioramento è stato favorito dal cambio e dalla ripresa del traffico passeggeri e merci.
Il presidente di Air Canada ,Calin Rovinescu, ha però messo in guardia affermando che i rendimenti sono sotto pressione e che l’industriA aeronautica è ancora fragile. Si è notato un leggero aumento della richiesta di tariffe di classe business ma in generale le tariffe più alte sono tuttora al di sotto dei livelli pre-recessione. In altre parole la clientela non acquista più biglietti aerei di classe business senza analizzare la cosa.
Michael Russeau, direttore finanziario del settore merci, è dello stesso parere quando dichiara che il traffico e i ricavi delle merci sono sensibilmente aumentati ma che i rendimenti sono ancora sotto pressione. L’aumento del 59% rispetto all’anno precedente è dovuto in larga misura al riempimento degli inventari, il che indica che la ripresa del settore merci sarà moderata.
I ricavi del primo quadrimestre sono cresciuti del 5.4% a 2.52 miliardi di dollari canadesi mentre la perdita operativa si è ridotta del 33% da 188 a 126 milioni di dollari canadesi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il risultato positivo di 100 milioni di dollari canadesi è largamente dovuto ai guadagni derivati dal cambio favorevole del primo quadrimestre che contrastano con le perdite di 101 milioni di dollari canadesi dovute al cambio sfavorevole del trimestre dell’anno scorso.
Il presidente Rovinescu ha poi affermato che il taglio dei costi ha sempre la massima priorità. Il programma di trasformazione dei costi instaurato da Air Canada sta rispettando i tempi per riuscire a risparmiare e ridurre i costi operativi di 270 milioni di dollari canadesi entro il 2010 e 500 milioni di dollari canadesi entro la fine del 2011. Risparmi conseguiti attraverso il miglioramento dei procedimenti interni e degli accordi con i fornitori.
Il traffico è salito del 6.4% a 11.69 miliardi di dollari canadesi di Passeggeri Paganti per Miglio (RPM) contro un aumento del 6.6 % della capacità passeggeri a 14.74 miliardi di Posti Disponibili per Miglio (ASM) con un tasso di riempimento del 79.4% contro 79.5%, lo 0.1 in meno. Il rendimento per passeggero è diminuito del 2.2% a 0.179 dollari canadesi mentre il Ricavo per Miglia Disponibili (RASM) è diminuito dell’1.1 % to 0.171 dollari canadesi e il Costo per Miglio Disponibile (CASM) è sceso del 3.7% a 0.180 dollari canadesi.
Per il futuro Air Canada prevede di aumentare la capacità del suo sistema del 4-6% compreso un incremento massimo dell’1.5 % sulle rotte interne canadesi.
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