Questo - in una battuta - l’appello di 700 medici pubblicato sul
sito di MQRP
Médécins Québecois pour le Régime Public (associazione di medici quebecchesi a
difesa del servizio sanitario pubblico) e rivolto al Ministero della Salute
provinciale intenzionato ad ulteriormente aumentare gli stipendi della
categoria a seguito di trattative sindacali, ai danni del personale medico che invece nel
frattempo si è visto ridurre il proprio stipendio a causa dei tagli nel settore
pubblico.
In 700 hanno firmato finora la
petizione – disponibile per la sottoscrizione da parte di ulteriori aderenti - per chiedere al governo provinciale di usare
quei soldi per ridistribuire le risorse alla sanità pubblica e garantire un
buon servizio e cure adeguate a chi ne ha bisogno. https://mqrp.qc.ca/blogue/2018/02/25/nous-demandons-lannulation-des-hausses/
Per i medici è una manovra offensiva
quella del governo che invece effettua tagli a discapito degli infermieri e
degli impiegati, che hanno un sovraccarico di lavoro mentre i pazienti devono
pagare di più servizi in declino. "Questi aumenti sono ancora più
scioccanti perché infermiere, impiegati e altri professionisti affrontano
condizioni di lavoro molto difficili, mentre i nostri pazienti vivono con la
mancanza di accesso ai servizi richiesti a causa dei drastici tagli negli
ultimi anni e della centralizzazione del potere nel Ministero di salute",
è scritto nella lettera. "L'unica cosa che sembra essere immune ai tagli è
la nostra remunerazione", concludono.
Molti dettagli disponibili al sito della CBC
Curiosità: mentre la notizia sta facendo il giro del mondo, il Washington Post commenta il fatto con la
solita affettuosa ironia dicendo che si tratta di una campagna che soltanto dei
canadesi potevano intraprendere!
In a move that can only be described as
utterly Canadian, hundreds of doctors in Québec are protesting their pay
raises, saying they already make too much money.
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