sabato 10 marzo 2018

AUMENTO DI STIPENDIO? NO, GRAZIE!


Questo - in una battuta -  l’appello di 700 medici pubblicato  sul sito di MQRP Médécins Québecois pour le Régime Public (associazione di medici quebecchesi a difesa del servizio sanitario pubblico) e rivolto al Ministero della Salute provinciale intenzionato ad ulteriormente aumentare gli stipendi della categoria a seguito di trattative sindacali, ai danni del personale medico che invece nel frattempo si è visto ridurre il proprio stipendio a causa dei tagli nel settore pubblico.

In 700 hanno firmato finora la petizione – disponibile per la sottoscrizione da parte di  ulteriori aderenti -  per chiedere al governo provinciale di usare quei soldi per ridistribuire le risorse alla sanità pubblica e garantire un buon servizio e cure adeguate a chi ne ha bisogno. https://mqrp.qc.ca/blogue/2018/02/25/nous-demandons-lannulation-des-hausses/


Per i medici è una manovra offensiva quella del governo che invece effettua tagli a discapito degli infermieri e degli impiegati, che hanno un sovraccarico di lavoro mentre i pazienti devono pagare di più servizi in declino. "Questi aumenti sono ancora più scioccanti perché infermiere, impiegati e altri professionisti affrontano condizioni di lavoro molto difficili, mentre i nostri pazienti vivono con la mancanza di accesso ai servizi richiesti a causa dei drastici tagli negli ultimi anni e della centralizzazione del potere nel Ministero di salute", è scritto nella lettera. "L'unica cosa che sembra essere immune ai tagli è la nostra remunerazione", concludono.

Molti dettagli disponibili al sito della CBC

Curiosità: mentre la notizia sta facendo il giro del mondo, il Washington Post commenta il fatto con la solita affettuosa ironia dicendo che si tratta di una campagna che soltanto dei canadesi potevano intraprendere!
In a move that can only be described as utterly Canadian, hundreds of doctors in Québec are protesting their pay raises, saying they already make too much money.

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