Cenetta romantica? Ristorante carino con cucina raffinata? OK, in ogni caso, non dimenticare di portare una bottiglia del suo vino preferito!
Sì, a Montréal (ed in molte altre località canadesi sta prendendo sempre più piede) la moda di portarsi da bere. BYOW (Bring your own wine) BYOB (Bring your own bottle) e APPORTEZ VOTRE VIN: il motto di quei ristoranti à-la-page che volendosi concentrare sulla loro missione principale – la cucina – preferiscono non dover gestire una cantina necessariamente con un’ampia gamma di proposte, oneroso in costo, spazio e gestione. Un ulteriore aggravio di spesa è l’indispensabile licenza di vendita di alcolici per ristoranti e bar.
Tutto nasce dal fatto che in Canada la vendita e distribuzione di bevande alcoliche è da sempre gestita da agenzie provinciali/territoriali che sovrintendono alle leggi - quindi ci sono differenze da una provincia/territorio all'altro - sul consumo degli alcolici.
Faccio l’esempio per il Quèbec: soltanto la birra ed alcuni vini possono essere venduti liberamente ovunque (nel convenience store o dal dépanneur) mentre vini importanti e superalcolici li trovi nei punti vendita (anche via internet) della Société des Alcools du Québec -nata nel 1921 col nome di Commission des Liqueurs. Bar e ristoranti pagano la licenza alla SAQ e da questa devono anche acquistare i liquori.
L’idea di lasciare che il cliente si portasse la propria bottiglia di vino o liquore approfittava di un vuoto legislativo che è stato ben presto colmato: la licenza si paga, che il ristoratore serva il vino direttamente dalla sua cantina o che si limiti a stappare la bottiglia del cliente!
Più o meno tutti contenti: sta di fatto che personalmente trovo molto divertente portarmi la bottiglia da casa, risparmiando parecchio (è appurato che troppo spesso il costo del ‘bere’ rappresenta la metà del conto!) anche se probabilmente dovrò pagare per farmela stappare (droit de bouchon – corkage fee o corkage charge).
Più o meno tutti contenti: sta di fatto che personalmente trovo molto divertente portarmi la bottiglia da casa, risparmiando parecchio (è appurato che troppo spesso il costo del ‘bere’ rappresenta la metà del conto!) anche se probabilmente dovrò pagare per farmela stappare (droit de bouchon – corkage fee o corkage charge).
NOTA DEGLI
AUTORI:
Siamo orgogliosi del successo di
questo nostro Blog nato il 19 febbraio 2007.
Poiché non ci occupiamo
esclusivamente di stretta attualità ma affrontiamo da oltre 6 anni soprattutto
argomenti di storia e memoria, geografia, natura, e altre curiosità che servano
a farvi conoscere meglio questo straordinario paese, ci rendiamo conto che i
nostri nuovi lettori non hanno quindi il tempo materiale per rileggersi tutti i
nostri interventi!
Il fatto poi che il nostro
lavoro sia rimasto ‘spezzato’ in due per un misteriosi incidente tecnico nel
dicembre 2007, ci vede sì avvicinarci ai 240mila contatti per questo sito www.turismoincanada.blogspot.com
ma con meno contatti correnti per quello pre-10dic07 (www.turismoincanada3.blogspot.com)
che contiene molti articoli davvero di piacevole lettura.
Pensiamo quindi di fare cosa
gradita a molti amici del Canada, nuovi e vecchi, scegliendo di proporvi di
tanto in tanto il testo integrale o il link ad un post degli anni scorsi tra
quelli da noi ritenuti più interessanti o che ci dispiace particolarmente che
qualcuno non abbia potuto o fatto in tempo a leggere. Speriamo che anche i
lettori più affezionati ri-leggeranno con piacere quanto da noi ri-proposto.
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