LA CAPANNA DELLO ZIO TOM

A conclusione dei post dedicati  alle popolazioni afroamericane stanziatesi in Canada, si dovrebbe ricordare che soltanto recentemente anche il  Governo Federale ha rivolto ai loro discendenti un pensiero di gratitudine per l'enorme contributo dato al progresso della società canadese e delle sincere scuse per le sofferenze a loro inflitte nel passato, malgrado le leggi fossero loro favorevoli. La loro Storia è intrisa di avvenimenti traumatici, di difficile integrazione,  ma anche occasioni di speranza e in Canada ci sono località e monumenti che li ricordano. Ecco alcuni esempi:

St. Catharines, Ontario

 A St. Catharines in Ontario, capolinea della Ferrovia Sotterranea (vedi post precedente), HARRIET TUBMAN visse una decina di anni e qui partecipava regolarmente alle funzioni della Salem Chapel.

Dresden, Ontario

https://www.heritagetrust.on.ca/en/index.php/properties/uncle-toms-cabin

Dresden in Ontario ospita  la casa del rev.do JOSIAH HENSON che, fuggito dalla schiavitù attraverso la Ferrovia Sotterranea, si prodigò per altri fuggiaschi per trovare una sistemazione abitativa ed una occupazione creando un insediamento di 200 acri in questa località, con una scuola aperta a tutti per imparare a leggere a scrivere ed i rudimenti di un mestiere. Il museo oggi contiene molti manufatti dell'epoca, una rara prima edizione  dell'autobiografia di Henson nonchè una foto autografata della Regina Vittoria che gliela regalò nel 1877.
Vi ricordate LA CAPANNA DELLO ZIO TOM? Ecco, pare che l'autrice Harriet Beecher Stowe si sia ispirata proprio alla autobiografia del  Reverendo Henson.

Buxton National Historic Site,  Chatham-Kent, Ontario   http://www.buxtonmuseum.com/

Vicino alla cittadina di  Chatham-Kent sorge il  Buxton National Historic Site and Museum, luogo estremamente importante per la storia dei neri nordamericani. Il museo è un tributo all'Insediamento Elgin, uno dei più popolosi dell'epoca, fondato dal Reverendo WILLIAM KING, un tempo proprietario di schiavi che divenne poi un fervente abolizionista e contribuì a creare un rifugio sicuro per gli schiavi in fuga acquistando 9,000  acri di terra in Ontario. Il museo espone molti oggetti d'uso quotidiano  nonchè una capanna di tronchi del 1850 ed una scuola risalente al  1861.

Africville, Halifax, Nova Scotia

La capitale della Nuova Scozia è ricca di avvenimenti inerenti la Storia dei neri nordamericani. Furono accolti 3.000 ex-schiavi che avevano combattuto per i Britannici dopo la Guerra d'Indipendenza Americana. Tra le figure più importanti spicca la storia di WILLIAM HALL , il primo ufficiale di marina di colore a ricevere la Victoria Cross al valore,  primo tra i cittadini della Nova Scotia. 

Questo gruppo di ex-schiavi faticò non poco a farsi accettare e rispettare. Cionondimeno attorno al 1960 il quartiere da loro fondato e chiamato AFRICVILLE venne demolito ed i suoi abitanti trasferiti i alloggi popolari nel quadro di un piano di sviluppo industriale e commerciale della città. Nel 2010 il Consiglio Comunale di Halifax espresse delle scuse ufficiali, più che doverose. Poco altro si poteva ormai fare se non fondare un museo, l'AFRICVILLE MUSEUM che racconta le vicissitudini e la perseveranza di questa comunità, allestito al'interno di una replica della loro Chiesa Battista. 

https://humanrights.ca/blog/black-history-month-story-africville

St. Lawrence Hall, Toronto, Ontario

Seppur Toronto non abbia dirette connessioni con la Underground Railway o con  le località di cui abbiamo parlato prima, la città ha assunto importanza storica in una data precisa. Fu infatti nel settembre 1851 che la ST. LAWRENCE HALL  ospitò la ‘North American Convention of Colored Freemen’, l'incontro fra leader dei movimenti abolizionisti dal Canada, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna allo scopo di trovare un modo unitario di porre fine alla schiavitù. Fu per gli attivisti un momento importante di confronto in quanto per la prima volta potevano incontrarsi pubblicamente senza il timore di violente rappresaglie a sud del confine. Si convenne inoltre durante la convention che il Canada era la migliore destinazione per gli schiavi americani (vedi mappa dei flussi migratori).

Per approfondire: https://www.heritagetrust.on.ca/en/pages/our-stories/slavery-to-freedom

Precedenti post: 

https://turismoincanada.blogspot.com/2019/02/la-ferrovia-sotterranea.html

https://turismoincanada.blogspot.com/2019/02/mese-della-storia-dei-neri_18.html

https://turismoincanada.blogspot.com/2019/02/coloured-corps-of-upper-canada.html