L’autostrada
delle Laurenziane, che poi diventa la statale 117, conduce a nord in un immenso
territorio forestale che in autunno si veste di colori fiammeggianti e a due
parchi di primaria importanza: il Parco
di Mont-Tremblant, a 180 km a nord di Montréal e il Parco di Aiguebelle, nella regione dell’Abitibi-Témiscamingue a
quasi 600 km da Montréal.
PARC DU MONT-TREMBLANT
Questo parco
venerabile, la cui creazione risale alla fine del 19° secolo, è il più esteso
(1.510 km2) tra i parchi del Québec. La parte meridionale, quella del massiccio
delle Laurenziane, è composta da colline e vallate ricoperte da una fitta
foresta, dove acero e betulla gialla sono dominanti. La parte settentrionale è
caratterizzata dalla presenza di numerosi laghi e lunghi corsi d’acqua. Il
parco, che conta 400 specchi d’acqua e sei fiumi, delle belle cascate e una
ricca fauna acquatica, gode di una solida reputazione presso gli appassionati
della natura. Si possono identificare ben 40 specie di mammiferi a
testimonianza del carattere selvaggio del territorio e della sua vastità. E per
approfondire la conoscenza delle montagne laurenziane potresti provare la Via Ferrata del Diavolo, una
via di mezzo tra una semplice passeggiata ed una scalata un po’ più
impegnativa.
Adagiate ai
piedi della montagna (altezza 930 m.) si trovano un centro di villeggiatura e
una stazione sciistica famosi in tutto il Nord Est americano.
PARC D’AIGUEBELLE
Caratterizzato
da impressionanti formazioni rocciose emerse dalla pianura circostante, il
Parco di Aiguebelle è un invito alla osservazione di numerosi fenomeni
geologici collegati al vulcanismo e alla geomorfologia del periodo glaciale.
Tra i più spettacolari vi sono senza dubbio le faglie dei laghi La Haie e
Sault. Una passerella che svetta a 22 metri sopra una gigantesca faglia rende
bene l’idea delle trasformazioni geologiche ammirando marmitte dei giganti e
fenomeni vulcanici millenari.
Il parco,
molto apprezzato da escursionisti e canoisti ospita castori e alci in gran
numero e molte altre specie di mammiferi ed uccelli. Molto frequentato anche
nella stagione invernale per ciaspolate, slitte coi cani, sci da fondo e
passeggiate rilassanti.
La SEPAQ (Société
des établissements de plein air du Québec) gestisce non solo i Parchi e le Riserve Faunistiche della provincia ma sovrintende anche alle
strutture alberghiere e ristorative,
campeggi, attività ricreative, servizi, etc. e
gli 8 centri accoglienza turistica sparsi sul territorio protetto.
Da: I parchi del Québec, l’immensità
della natura, Tourisme Québec
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