Hitch your horses and pack your luggage for a harrowing tale of migration and settlement at the Mennonite Heritage Village. Travel through time to a turn-of-the century Russian Mennonite street village on our 40 acre site, taste traditional Mennonite fare at the museum’s Livery Barn Restaurant, and explore a classic Mennonite housebarn and a fully operational Dutch windmill during our summer season. View historic and heirloom treasures from Poland and Russia to Canada, displayed in the permanent and Gerhard Ens galleries.
There is always something new to experience. With changing annual themes and temporary exhibits celebrating the Mennonite heritage and culture, new artifacts donated each year, and a broad range of activities and demonstrations, from wagon rides to bread baking, throughout the summer on our Festival days, this bustling village offers fresh experiences with each visit.
Source and more information: http://www.
The museum includes two monuments originally erected in Russia to commemorate the centennial of Chortitza and honor the two Mennonite leaders, Jacob Hoeppner and Johann Bartsch, who chose the site and accompanied the first colonists.
I Mennoniti devono il loro nome Menno Simons (1496-1561), che assicurò, riorganizzandoli, la sopravvivenza degli anabattisti olandesi dopo che questi attraversarono un periodo di gravissima crisi, in seguito agli eventi di Münster (1535).
Ad oggi si contano più di un milione e mezzo di mennoniti nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti, sulle coste caraibiche in Honduras, in Paraguay (soprattutto tra i discendenti degli immigrati tedeschi), in Canada, in Africa e in India.
In Canada sono presenti anche nella zona di St. Jacobs in Ontario.
I mennoniti emigrati in Messico negli stati di Chihuaua,Zacatecas e Durango per evitare l'insegnamento dell'inglese Chihuahua, Zacatecas e Durango,.non hanno avuto molto successo e fanno spesso parte dei gruppi di lavoratori stagionali impiegati nei lavori agricoli in Canada con al differenza che hanno delle priorità in quanto conservano tuttora il loro passaporto canadese.
L'idea alla base della dottrina mennonita è quella di un ritorno alle origini della Chiesa cristiana alterata da secoli di teologia e lotta per il potere che si è sempre più allontanata dal vangelo di Gesù Cristo.
Come tutti gli anabattisti sono contrari al battesimo e al servizio militare. In genere, gli stati che li hanno accolti hanno rispettato il loro pacifismo anche durante periodi di guerra.
L'obiettivo dei mennoniti è quello di formare delle comunità basate su povertà e carità, come le prime comunità cristiane,.chiuse al mondo esterno e fortemente disciplinate. I mennoniti non fanno proselitismo e le varie congregazioni sono molto autonome con organi centrali che uniscono sia le dottrine sia le pratiche religiose.
I mennoniti oggi continuano a combattere il lusso eccessivo e a vivere relativamente appartati rispetto alla società circostante, ma di fatto hanno finito per accettare l'etica sociale calvinista, allontanandosi dall'originale ascesi anabattista rivolta all'acquisto della perfezione e ascensione verso Dio mediante l’abnegazione, l’esercizio continuo delle virtù, la preghiera, soprattutto come orazione mentale e meditazione, e il graduale distacco dal mondo.
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