Milano, 15 ottobre
2012 - Sono oltre 25.000 in totale i giovani coinvolti dal programma “Talenti
al Lavoro”, il
Piano per l’Orientamento al quale la Provincia di Milano ha destinato oltre 3
milioni di euro.
Un progetto ricco
di interventi che vanno dal contrasto alla dispersione scolastica al sostegno
al
reinserimento sia
nei percorsi di formazione sia attivamente nel lavoro in base alle attitudini
personali tramite i
servizi “Scuola Bottega”, dalla certificazione dei saperi e delle competenze
all’individuazione
di realtà sul territorio in grado di offrire servizi di orientamento
rispondenti
agli standard
internazionali, dall’introduzione di strumenti innovativi all’implementazione
delle
attività di
orientamento nelle scuole nonché la stimolazione di interventi formativi nel
campo
del volontariato.
Coniugando altre
priorità per la Provincia di Milano, quali le tematiche internazionali e
l’intenzione di
promuovere sempre più reti e partenariati internazionali oltre che europei, il
Piano Provinciale
Orientamento è stato studiato e realizzato per offrire anche questa
opportunità. La
formazione professionale, infatti, vuole ampliare sempre più l’offerta
didattica
rivolta agli studenti
del territorio milanese aumentando così le prospettive di impiego attraverso
la creazione di
percorsi formativi a livello internazionale, scambio di esperienze, relazioni e
contatti con
istituzioni e aziende.
In questo contesto
a inizio maggio 2012, grazie ad un accordo siglato dalla Provincia di Milano
col George Brown
College di Toronto durante la missione di giugno 2011 in Ontario, un gruppo di
12 studenti
provenienti da 4 diversi Enti di Formazione professionale della provincia di
Milano
sono partiti alla
volta di Toronto per uno stage formativo, interamente sovvenzionato dalla
Provincia, presso il prestigioso Centre for
Hospitality & Culinary Arts at George Brown College. Il
progetto formativo
ha avuto la durata di 4 mesi e ha permesso agli studenti di ottenere un
certificato
formativo di Chef Training a livello internazionale.
«Sono fiero
dell’impegno e dei risultati ottenuti dai giovani meritevoli da poco rientrati
dagli
stage a Toronto -
ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà –. S’è,
del
resto, trattata di
un’opportunità irripetibile, capace di aprirli al mondo e di proiettarli verso
realtà molto
diverse dalle nostre. Anche alla luce
del momento difficile vissuto dall’economia
globale,
l’Amministrazione continuerà ad affiancare le famiglie nella formazione dei
professionisti di
domani. Se non fornissimo nuove possibilità di apprendimento la partita del
futuro risulterebbe
persa non solo per loro ma anche per il nostro Paese. Per questa ragione,
riteniamo che
“consegnare” personale qualificato e
motivato alle nostre imprese possa
rappresentare
un’azione cruciale per il rilancio del nostro territorio».
«La formazione
professionale ha come obiettivo quello di “professionalizzare” i giovani, -
conclude Paolo Giovanni Del Nero, assessore allo
Sviluppo economico, Formazione e Lavoro
della Provincia di
Milano – avvicinandoli maggiormente alle concrete richieste del mondo
economico,
produttivo e dei servizi. Questa esperienza non ha solo dimostrato la validità
del
progetto in termini
formativi ma, soprattutto, ha permesso ad alcuni dei ragazzi di trovare
un’occupazione
nell’immediato, ad altri di maturare la decisione di continuare a studiare
terminando il
quinquennio, e a tutti di sperimentare in prima persona come si lavora in
ambienti
diversi da quelli
cui sono abituati, approfondire una lingua straniera e vivere momenti che
rappresenteranno
certamente un importante bagaglio personale».
Nessun commento:
Posta un commento