martedì 18 ottobre 2011

RILEGGIAMO... GLI ORSI GRIZZLY, BARIBAL, E KERMODE



Post di Grizzly Bear del 23 ottobre 2007:
http://turismoincanada3.blogspot.com/2007/10/gli-orsi-grizzly-baribal-e-kermode.html

Patrizia Mazza è una nostra fedele lettrice del Canton Ticino che ha trascorre spesso periodi di vacanza in British Columbia. Divido volentieri con voi il suo simpatico racconto visto che parla della mia famiglia e dei miei cugini.

"Avete mai provato ad osservare gli orsi nel loro habitat naturale. Io ho passato le mie ultime vacanze con loro in British Columbia. Tre settimane ad aspettarli, osservarli, filmarli, a ridere delle cose buffe che fanno e a meravigliarmi di quanto ingegno usino per farne altre. Ho visto orsi neri (i Baribal), gli orsi bruni (i Grizzli) e i rari orsi di Kermode. Ognuno mi ha stupito, commosso e divertito.
Guardandoli attentamente, ma con discrezione, senza disturbarli, senza invadere il loro ambiente si possono scoprire molte cose.. C'era una mamma con due piccoli (che avevo già incontrato lo scorso anno, l'ho riconosciuta da una particolare macchia sulla pelliccia) e ogni cucciolo aveva un carattere diverso. Uno era temerario, sempre vicino alla madre, si buttava in acqua con piacere e nuotava con forza. L'altro era più pauroso e scontroso. Non voleva mai entrare in acqua e, se poteva, faceva lunghi giri per arrivare dove erano arrivati la madre e il fratello. Il primo non era disturbato dai rumori, mentre il secondo era sempre sul chi vive e si fermava a guardare ad ogni minimo rumore.
Un grosso Grizzli invece aveva una tecnica particolare per mangiare i salmoni: toglieva sempre tutta la pelle del pesce tenendolo per la coda con una zampa, mentre con l'altra teneva la testa del pesce sulla sua bocca e tirando lo sbucciava come se fosse una banana.
Una mamma Kermode nera con due cuccioli bianchi (una rarità) aveva invece una modo particolare per proteggere i cuccioli. Lei era sempre la prima a sbucare sul fiume, scrutava attorno, se non c'erano pericoli faceva un verso strano e i due piccoli uscivano allo scoperto. Se invece non era tranquilla continuava ad andare avanti e indietro finchè non prendeva una decisione: far uscire i piccoli o ripiegare all'interno del bosco.
Un giorno sono rimasta quasi un'ora a guardare un grosso Grizzli (ma veramente grosso) mentre nuotava e "pescava". Era bellissimo il modo di nuotare da professionista. Attraverso l'acqua (molto limpida) si poteva vedere come muoveva le zampe, come rimaneva a galla e nello stesso tempo catturava i pesci…ero ipnotizzata e non riuscivo più a muovermi.
E mentre stavo ammirando questa meraviglia e la stavo filmando, non so perché mi sono girata e dietro di me, non piû lontano di 3 metri, c'era un grosso orso nero che mi stava osservando incuriosito…ho avuto paura e mi sono arretrata verso l'auto facendo dei gesti "isterici" al mio compagno….a questo punto l'orso mi ha guardato ancora una volta, poi si è girato ed è andato verso un cespuglio di bacche iniziando a mangiare tranquillamente, mentre io, al riparo nell'auto, ancora tremavo dalla paura!".




NOTA DEGLI AUTORI:
Siamo orgogliosi del successo di questo nostro Blog nato il 19 febbraio 2007. Poiché non ci occupiamo esclusivamente di stretta attualità ma affrontiamo da oltre 4 anni soprattutto argomenti di storia e memoria, geografia, natura, e altre curiosità che servano a farvi conoscere meglio questo straordinario paese, ci rendiamo conto che i nostri nuovi lettori non hanno quindi il tempo materiale per rileggersi tutti i nostri interventi!
Il fatto poi che il nostro lavoro sia rimasto ‘spezzato’ in due per un misteriosi incidente tecnico nel dicembre 2007, ci vede sì con oltre 147mila contatti per questo sito
www.turismoincanada.blogspot.com ma con meno contatti correnti per quello pre-10dic07 (www.turismoincanada3.blogspot.com) che contiene molti articoli davvero di piacevole lettura.Pensiamo quindi di fare cosa gradita a molti amici del Canada, nuovi e vecchi, scegliendo di proporvi di tanto in tanto il testo integrale o il link ad un post tra quelli da noi ritenuti più interessanti o che ci dispiace particolarmente che qualcuno non abbia potuto leggere.

Speriamo che anche i lettori più affezionati ri-leggeranno con piacere quanto da noi ri-proposto.

Nessun commento: