Evidenzio questo interessante articolo di Cristina Melis apparso su Agenzia di Viaggi di Roma che racconta bene il Canada, Toronto e Air Transat.
www.lagenziadiviaggi.it
In occasione della ripresa dei collegamenti stagionali tra l’Italia e il Canada, Air Transat e Tourism Toronto hanno organizzato un viaggio nella capitale della provincia dell’Ontario. Con due milioni e mezzo di abitanti, e un’area metropolitana che supera i cinque milioni, Toronto è anche la città più grande del Canada e la quinta più grande del Nord America (dopo Città del Messico, New York, Los Angeles e Chicago). Ma soprattutto, con le sue 200 etnie che parlano circa 140 tra lingue e dialetti, è una città multiculturale: un aspetto che senza dubbio contribuisce al suo fascino, così come il fatto di essere costituita da tanti quartieri, ognuno con una sua identità e un suo carattere, e dal punto di vista architettonico di offrire un intrigante mix di edifici storici in stile coloniale e grattacieli ultramoderni opera di architetti come van der Rohe e Calatrava.
Il tutto a volte riunito in modo scenografico e spettacolare in uno stesso complesso, come nel caso del ROM, Royal Ontario Museum – il più grande del Canada, con le sue gallerie di archeologia, scienza, arte e natura che accolgono una collezione di oltre 5 milioni di oggetti – dove una splendida struttura in vetro e alluminio progettata da Daniel Libeskind è stata aggiunta all’edificio originario: denominata Crystal, in onore del suo finanziatore, Michael A. Lee-Chin Crystal, non presenta angoli retti, ma solo forme che si intersecano e vetrate spezzate, e costituisce il nuovo ingresso al museo. Altrettanto originale la Galleria Italia, realizzata da Frank Gehry e finanziata dalla comunità italiana di Toronto (una delle più consistenti del continente americano), che ha arricchito con una nuova ala l’elegante edificio coloniale dell’Art Gallery of Ontario (AGO), che possiede oltre 68.000 opere che spaziano dai capolavori dell’arte europea, inclusi gli impressionisti francesi, ai lavori di artisti canadesi, tra cui i pittori noti come il Group of Seven, nonché una ricca collezione di sculture in bronzo, gessi, disegni e stampe di Henry Moore.
Sempre in tema di musei, da non perdere una visita al Bata Shoe Museum, che in un edificio che ricorda proprio una scatola da scarpe stilizzata illustra la storia delle calzature attraverso più di 10 mila pezzi, dai sandali dell’antico Egitto alle scarpette rosse di Marilyn Monroe.
La CN Tower compie 35 anni
Ma l’edificio più caratteristico, vero simbolo della città, è senza dubbio la CN Tower, che con i suoi 181 piani e i suoi 553,5 m è la struttura libera più alta del mondo. Costruita dalla Canadian National Railway e aperta al pubblico nel 1976, la Torre festeggia il suo 35esimo compleanno con una serie di eventi programmati durante tutto il 2011 e con una nuovissima attrazione decisamente adrenalinica: l’EdgeWalk, una passeggiata esterna intorno alla punta estrema della torre, a 356 m di altezza. I meno avventurosi possono accontentarsi di fare bungee jumping dalla cima grazie a un video interattivo piuttosto realistico; oppure possono camminare sul Glass Floor, magari dando un’occhiata in basso (342 m d’altezza); o salire in ascensore fino allo SkyPod, a 447 m, il punto di osservazione più elevato; o, ancora, ammirare il panorama comodamente seduti a un tavolo del 360, il ristorante girevole dove si arriva in meno di un minuto con un ascensore dalle pareti trasparenti.
Toronto però vanta anche altri primati, dalla strada più lunga del mondo (Yonge Street, 1.896 km dalle rive del lago Ontario alla località di Rainy River, nella stessa provincia) al PATH, percorso pedonale sotterraneo, che detiene il Guinness World Record per il più grande centro commerciale sotterraneo del mondo: attraverso un dedalo di tunnel lungo 27 km collega infatti 1.200 tra negozi e ristoranti, 50 uffici, cinque stazioni della metropolitana, la Union Station, e sei grandi alberghi.
Invece per ammirare lo skyline della città non c’è niente di meglio di una gita in battello a una delle Toronto Islands, una dozzine di isole e isolette che formano una sorta di arcipelago nella baia proprio di fronte alla città. Alcune sono abitate, altre no, ma in tutte le auto sono vietate, per cui si possono visitare solo a piedi, in bicicletta, e naturalmente in barca.
In occasione di un soggiorno a Toronto non può mancare una gita alle Cascate del Niagara, che distano solo un paio d’ore in auto dalla città: uno spettacolo naturale davvero impressionante, che si può ammirare sia da diversi punti di osservazione, sia prendendo uno dei battelli della società Maid of the Mist, che arriva praticamente sotto le cascate, costituite da tre cateratte (la più potente è la Canadian Horseshoe Falls, ampia 800 metri e alta 53 m, come un palazzo di 20 piani). Per proteggersi dagli spruzzi viene fornito anche un impermeabile (ma un po’ ci si bagna comunque, il che fa parte dell’esperienza). Molto interessante anche una visita alla regione vinicola circostante, con cantine tra le più famose e apprezzate dell’Ontario, e a Niagara on the Lake, un villaggio con negozietti ed edifici in stile georgiano e neoclassico dove il tempo sembra essersi fermato all’inizio del XIX secolo.
Il 2010, anno record per il turismo
Con 10 milioni di visitatori che hanno speso complessivamente 4,5 miliardi di dollari e quasi nove milioni di pernottamenti il 2010 è stato un anno record per il turismo a Toronto. L’occupazione degli hotel di tutta l’area è salita al 68,3%, con un aumento del 9,7% rispetto all’anno precedente. Sono i dati diffusi da Tourism Toronto, l’organizzazione ufficiale di marketing per la destinazione Toronto e per la regione circostante. I mercati turistici in più rapida crescita sono India (+26,5%), Brasile (+25,5%), Cina (+21%) e Giappone (+18,3%). «Anche l’Italia è un mercato molto interessante, e che sta facendo registrare una crescita costante», afferma Michele Simpson, media relations manager di Tourism Toronto. Nel 2009 i visitatori provenienti dall’Italia erano stati oltre 34.330, aumentati a 35.349 nel 2010, con un incremento del 3%.
L'offerta di Air Transat sulle rotte Italia-Canada
Dal prossimo 17 luglio, e fino al 3 settembre, Air Transat aggiungerà una sesta frequenza settimanale non stop al suo operativo di voli tra Roma e Toronto. «L’introduzione di questo sesto volo settimanale è un segnale evidente del peso che riveste per noi il mercato del Centro Italia e del buon andamento delle prenotazioni estive, che ci ha spinto a soddisfare una forte richiesta del mercato e del traffico leisure interessato alla destinazione Canada», commenta Tiziana Della Serra, direttore Italia della compagnia canadese, che ha lanciato anche una tariffa speciale di 506 euro a/r, tasse incluse, per volare a Toronto nelle seguenti date: 17luglio; 7, 14 e 21 agosto.
Nel complesso l’offerta di Air Transat comprende 15 voli settimanali non stop per Toronto e Montréal operati da quattro aeroporti italiani: Roma Fiumicino, Venezia, Pescara e Lamezia. Tutte le rotte sono servite con moderni Airbus A330-200 e A310-300configurati in due classi di servizio.
www.seetorontonow.com/it - www.resp.transat.com
Il tutto a volte riunito in modo scenografico e spettacolare in uno stesso complesso, come nel caso del ROM, Royal Ontario Museum – il più grande del Canada, con le sue gallerie di archeologia, scienza, arte e natura che accolgono una collezione di oltre 5 milioni di oggetti – dove una splendida struttura in vetro e alluminio progettata da Daniel Libeskind è stata aggiunta all’edificio originario: denominata Crystal, in onore del suo finanziatore, Michael A. Lee-Chin Crystal, non presenta angoli retti, ma solo forme che si intersecano e vetrate spezzate, e costituisce il nuovo ingresso al museo. Altrettanto originale la Galleria Italia, realizzata da Frank Gehry e finanziata dalla comunità italiana di Toronto (una delle più consistenti del continente americano), che ha arricchito con una nuova ala l’elegante edificio coloniale dell’Art Gallery of Ontario (AGO), che possiede oltre 68.000 opere che spaziano dai capolavori dell’arte europea, inclusi gli impressionisti francesi, ai lavori di artisti canadesi, tra cui i pittori noti come il Group of Seven, nonché una ricca collezione di sculture in bronzo, gessi, disegni e stampe di Henry Moore.
Sempre in tema di musei, da non perdere una visita al Bata Shoe Museum, che in un edificio che ricorda proprio una scatola da scarpe stilizzata illustra la storia delle calzature attraverso più di 10 mila pezzi, dai sandali dell’antico Egitto alle scarpette rosse di Marilyn Monroe.
La CN Tower compie 35 anni
Ma l’edificio più caratteristico, vero simbolo della città, è senza dubbio la CN Tower, che con i suoi 181 piani e i suoi 553,5 m è la struttura libera più alta del mondo. Costruita dalla Canadian National Railway e aperta al pubblico nel 1976, la Torre festeggia il suo 35esimo compleanno con una serie di eventi programmati durante tutto il 2011 e con una nuovissima attrazione decisamente adrenalinica: l’EdgeWalk, una passeggiata esterna intorno alla punta estrema della torre, a 356 m di altezza. I meno avventurosi possono accontentarsi di fare bungee jumping dalla cima grazie a un video interattivo piuttosto realistico; oppure possono camminare sul Glass Floor, magari dando un’occhiata in basso (342 m d’altezza); o salire in ascensore fino allo SkyPod, a 447 m, il punto di osservazione più elevato; o, ancora, ammirare il panorama comodamente seduti a un tavolo del 360, il ristorante girevole dove si arriva in meno di un minuto con un ascensore dalle pareti trasparenti.
Toronto però vanta anche altri primati, dalla strada più lunga del mondo (Yonge Street, 1.896 km dalle rive del lago Ontario alla località di Rainy River, nella stessa provincia) al PATH, percorso pedonale sotterraneo, che detiene il Guinness World Record per il più grande centro commerciale sotterraneo del mondo: attraverso un dedalo di tunnel lungo 27 km collega infatti 1.200 tra negozi e ristoranti, 50 uffici, cinque stazioni della metropolitana, la Union Station, e sei grandi alberghi.
Invece per ammirare lo skyline della città non c’è niente di meglio di una gita in battello a una delle Toronto Islands, una dozzine di isole e isolette che formano una sorta di arcipelago nella baia proprio di fronte alla città. Alcune sono abitate, altre no, ma in tutte le auto sono vietate, per cui si possono visitare solo a piedi, in bicicletta, e naturalmente in barca.
In occasione di un soggiorno a Toronto non può mancare una gita alle Cascate del Niagara, che distano solo un paio d’ore in auto dalla città: uno spettacolo naturale davvero impressionante, che si può ammirare sia da diversi punti di osservazione, sia prendendo uno dei battelli della società Maid of the Mist, che arriva praticamente sotto le cascate, costituite da tre cateratte (la più potente è la Canadian Horseshoe Falls, ampia 800 metri e alta 53 m, come un palazzo di 20 piani). Per proteggersi dagli spruzzi viene fornito anche un impermeabile (ma un po’ ci si bagna comunque, il che fa parte dell’esperienza). Molto interessante anche una visita alla regione vinicola circostante, con cantine tra le più famose e apprezzate dell’Ontario, e a Niagara on the Lake, un villaggio con negozietti ed edifici in stile georgiano e neoclassico dove il tempo sembra essersi fermato all’inizio del XIX secolo.
Il 2010, anno record per il turismo
Con 10 milioni di visitatori che hanno speso complessivamente 4,5 miliardi di dollari e quasi nove milioni di pernottamenti il 2010 è stato un anno record per il turismo a Toronto. L’occupazione degli hotel di tutta l’area è salita al 68,3%, con un aumento del 9,7% rispetto all’anno precedente. Sono i dati diffusi da Tourism Toronto, l’organizzazione ufficiale di marketing per la destinazione Toronto e per la regione circostante. I mercati turistici in più rapida crescita sono India (+26,5%), Brasile (+25,5%), Cina (+21%) e Giappone (+18,3%). «Anche l’Italia è un mercato molto interessante, e che sta facendo registrare una crescita costante», afferma Michele Simpson, media relations manager di Tourism Toronto. Nel 2009 i visitatori provenienti dall’Italia erano stati oltre 34.330, aumentati a 35.349 nel 2010, con un incremento del 3%.
L'offerta di Air Transat sulle rotte Italia-Canada
Dal prossimo 17 luglio, e fino al 3 settembre, Air Transat aggiungerà una sesta frequenza settimanale non stop al suo operativo di voli tra Roma e Toronto. «L’introduzione di questo sesto volo settimanale è un segnale evidente del peso che riveste per noi il mercato del Centro Italia e del buon andamento delle prenotazioni estive, che ci ha spinto a soddisfare una forte richiesta del mercato e del traffico leisure interessato alla destinazione Canada», commenta Tiziana Della Serra, direttore Italia della compagnia canadese, che ha lanciato anche una tariffa speciale di 506 euro a/r, tasse incluse, per volare a Toronto nelle seguenti date: 17luglio; 7, 14 e 21 agosto.
Nel complesso l’offerta di Air Transat comprende 15 voli settimanali non stop per Toronto e Montréal operati da quattro aeroporti italiani: Roma Fiumicino, Venezia, Pescara e Lamezia. Tutte le rotte sono servite con moderni Airbus A330-200 e A310-300configurati in due classi di servizio.
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