dal sito thestar.com
Se non fosse che il fenomeno sta diventando un dramma per i corsi d’acqua nordamericani e che si teme un’invasione dei Grandi Laghi, si dovrebbe proprio ridere a crepapelle guardando i filmati come quello che ci ha segnalato l’amico Luciano di Ottawa.
Parliamo della Carpa Argentata di origine asiatica. Come sia arrivata da quelle parti non è proprio chiaro, impellente è invece trovare il modo per arginarne la diffusione.
Un pesce che raggiunge il metro e più fino a pesare 50 chili, questo pesce ingurgita in un giorno circa il 40% del proprio peso. Il suo vorace appetito e capacità di riprodursi frequentemente rende questa specie invasiva una minaccia potenziale per l’ecosistema dei Grandi Laghi nonché per la pesca commerciale e sportiva.
Il mostruoso invasore inoltre… vola! Si nutre normalmente a pochi centimetri dalla superficie dell’acqua ed ogni volta che transita un’imbarcazione a motore, tende ad innervosirsi per le vibrazioni e compiere vertiginosi salti sopra l’acqua… evitare attentamente la sua traiettoria… ma se sono in tanti!?!?!
La sua marcia verso nord fatica ad essere fermata. E’ quindi normale che forze governative dei due paesi interessati stiano attivamente operando con tutti i mezzi possibili: una pesca intensiva per ridurne il numero, sbarramenti elettrici attraverso i fiumi che però sembrano non impaurirli. Centinaia di persone sono coinvolte a sud e a nord del confine.Pochi mesi fa il Canada ha stanziato un contributo di circa 415.000 dollari.
In attesa che tutti questi sforzi diano risultati incoraggianti per la protezione degli ecosistemi naturali di laghi e fiumi, godiamoci questo esilarante video (dal Fiume Illinois) , che Luciano ha commentato con queste parole:
'Pensavo di comprarmi una canna da pesca, poi ho pensato che è meglio andare in vacanza in Canada, i pesci fanno di tutto per venire incontro alle intenzioni! Buon divertimento! '
Un pesce che raggiunge il metro e più fino a pesare 50 chili, questo pesce ingurgita in un giorno circa il 40% del proprio peso. Il suo vorace appetito e capacità di riprodursi frequentemente rende questa specie invasiva una minaccia potenziale per l’ecosistema dei Grandi Laghi nonché per la pesca commerciale e sportiva.
Il mostruoso invasore inoltre… vola! Si nutre normalmente a pochi centimetri dalla superficie dell’acqua ed ogni volta che transita un’imbarcazione a motore, tende ad innervosirsi per le vibrazioni e compiere vertiginosi salti sopra l’acqua… evitare attentamente la sua traiettoria… ma se sono in tanti!?!?!
La sua marcia verso nord fatica ad essere fermata. E’ quindi normale che forze governative dei due paesi interessati stiano attivamente operando con tutti i mezzi possibili: una pesca intensiva per ridurne il numero, sbarramenti elettrici attraverso i fiumi che però sembrano non impaurirli. Centinaia di persone sono coinvolte a sud e a nord del confine.Pochi mesi fa il Canada ha stanziato un contributo di circa 415.000 dollari.
In attesa che tutti questi sforzi diano risultati incoraggianti per la protezione degli ecosistemi naturali di laghi e fiumi, godiamoci questo esilarante video (dal Fiume Illinois) , che Luciano ha commentato con queste parole:
'Pensavo di comprarmi una canna da pesca, poi ho pensato che è meglio andare in vacanza in Canada, i pesci fanno di tutto per venire incontro alle intenzioni! Buon divertimento! '
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