Uno spettacolo fatto della magia del circo, della poesia del teatro, dell'incanto di giochi scenici delicati e sorprendenti, che culminano in un verissimo, incredibile quanto inatteso acquazzone finale, una pioggia sotto alla quale gli artisti - contorsionisti, acrobati, clown, giocolieri - si divertono entusiasti, ritrovando, e restituendo anche al pubblico, lo spirito puro e gioioso di bambini… questo è "Rain" l’ultimo spettacolo della Compagnia canadese Cirque Èloize. E’ da non perdere il sortilegio di questi irraggiungibili artisti, davvero straordinari dal punto di vista tecnico e contemporaneamente coinvolgenti ed emozionanti.
Il Cirque Éloize nasce nel 1993 grazie ad un gruppo di sette giovani artisti originari dell’arcipelago dell’Ilés de la Madeleine e diplomati alla Scuola Nazionale del Circo di Montréal. Animati da una grande passione per lo sviluppo del circo, dopo aver lavorato a lungo con il Cirque du Soleil decisero di unire i loro talenti costituendo il Cirque Éloize. Il giovane gruppo affascina gli Americani. L'inaugurazione del New Victory Theatre a Broadway è soltanto l'inizio di una tournée di 125 spettacoli. Seguono poi le tournée in Canada, in Québec, in Francia, in Irlanda e in Asia.
“Rain” è lo spettacolo più applaudito e rappresentato del Cirque Éloize ed appartiene alla Trilogia del cielo, con “Nomade” e “Nebbia”(la terza ed ultima creazione della trilogia del cielo che ha debuttato lo scorso dicembre). Progetto nato sette anni fa, tre spettacoli in cui il mondo dell'acrobatismo e la poesia del circo della Compagnia Cirque Éloize incontrano l'universo etereo e nostalgico, e i personaggi profondamente umani, che contraddistinguono lo stile del regista, autore, coreografo e clown italo-svizzero Daniele Finzi Pasca. Ideatore e regista di Rain, artista di altissimo livello nonché l’autore della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino e l’ideatore dello spettacolo itinerante “Corteo” per il Cirque du Soleil, parlando della trilogia, dice: «In Nomade, abbiamo alzato lo sguardo e abbiamo scoperto che, la notte, il cielo è infinito; in Rain, da quel cielo è piovuta su di noi una libertà nostalgica mentre in Nebbia, il cielo scende come un mantello che copre le nostre spalle e protegge i nostri sogni».
“Rain” ci trascina nel mondo dei sogni fanciulleschi e dei ricordi che tutti condividiamo: ispirato da momenti immortali e immutabili è una creazione che coniuga l'abilità acrobatica alla sensualità ed alla poesia.
Conquistando il pubblico e la sofisticata critica americana, “Rain” si è guadagnato tre nomination al prestigioso Drama Desk Award. Pervaso da un'insolita nostalgia, da un senso d'amore per i luoghi delle radici e da una dolcezza profonda viene definito dal suo ideatore «una carezza, semplice, diretta, piena di sensualità e di tenera speranza… uno spettacolo pieno di speranza, gioia, desiderio, e ispirato alle vecchie storie narrate dalla nonna… e dedicato a tutti coloro che amano sentire lo scroscio della pioggia».
Il circo come forma di spettacolo è in costante evoluzione. Luogo di scambio di idee, espressione di culture differenti e di riflessione, è un'arte viva aperta sul mondo. All'inizio degli anni Ottanta, proprio il Québec è stato testimone di una nuova generazione di spettacoli di un circo inteso come un universo in cui le creature del mondo della danza, del teatro e della musica si incontrano. Il Cirque Éloize continua questo cammino nell'intento di promuovere le arti del circo nel Québec e nel resto del mondo, garantendo la possibilità di coltivare un modo di esprimersi differente e un luogo nel quale ogni individuo diviene parte integrante di un processo di creazione, un'arte rivolta più che mai all'avvenire.
RAIN è al Teatro Strehler in Largo Greppi (zona Arena Civica) a Milano dal 10 al 22 marzo alle ore 20:30 (Festivi alle 16:00, Martedì e Sabato alle 19:00)
Prezzi da Euro 29,50 ad Euro 38,00
Per ulteriori informazioni: 848 800304
THE WISE MOOSE OF THE TREES
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