Merluzzo Atlantico (Gadus morhua)
E’ qui che fin dal Cinquecento
trovavano riparo le flottiglie di pescatori europei che venivano a pescare
nella zona dei Grand Banks. Situati a circa 320 chilometri al largo di
Terranova, i Grandi Banchi sono un rilievo sottomarino dalle acque poco
profonde, famoso da sempre per la sua pescosità.
La straordinaria abbondanza della
fauna ittica dei Grandi Banchi era dovuta al fatto che qui la corrente fredda del
Labrador si incontra con quella calda del Golfo del Messico, creando un
ambiente estremamente favorevole alla sopravvivenza e alla riproduzione dei
pesci.
Attraversato un periodo di drammatico crollo del numero degli esemplari presenti in queste acque, diventate più calde per effetto del surriscaldamento ambientale, sembra esserci ultimamente una incoraggiante controtendenza.
L’incrocio delle correnti costituisce però anche una combinazione ideale per le nebbie, che avvolgono costantemente l’isola di Terranova, diradandosi solo in estate.
La pesca del merluzzo, che in alto mare viene fatta con i
motopescherecci e i rimorchiatori, attorno alle coste di Avalon è fatta con le
reti tradizionali. Issando lenze e reti su un lato della barca, i pescatori
controllano quanto pesce è rimasto imprigionato: un rituale che si ripete tutti
i giorni da giugno fino a metà agosto. Mentre alcuni uomini tengono le reti in
posizione per evitare che il pesce scappi, gli altri trasferiscono il pescato a
bordo per mezzo di retini. Una volta portato a riva, il merluzzo viene venduto
alle industrie locali di lavorazione ittica e poi spedito per nave ai
distributori di pesce. I pescatori tengono per sé le ultime pescate di merluzzo
della stagione, che vengono messe sotto sale o congelate per l’inverno.L’incrocio delle correnti costituisce però anche una combinazione ideale per le nebbie, che avvolgono costantemente l’isola di Terranova, diradandosi solo in estate.
Nessun commento:
Posta un commento