Sarà stata la cartolina
della figlia spedita dal lontano British Columbia nel 1979 (vedi
http://turismoincanada.blogspot.it/2016/05/larte-di-riciclare.html) ad ispirare Édouard T. Arsenault, abitante della
piccola provincia canadese di Prince Edward Island affacciata sull’Atlantico ?
Da quel giorno infatti Arsenault dedicò tutte le sue energie
fisiche e creative alla costruzione delle sue case di vetro: passò tutto
quell’inverno giù in cantina, con montagne di bottiglie raccolte qua e
là, a selezionare, lavare, rimuovere
etichette, etc.
Nella primavera del 1980 – aveva 66 anni - cominciò a mettere
insieme, così per hobby e passatempo, una prima costruzione. Tanti furono i
complimenti e gli incoraggiamenti di parenti e vicini che il suo hobby si
trasformò nel 1981 in una attrazione turistica.
Instancabile, arrivò nella primavera del 1984 ad aver cementato oltre 25.000 bottiglie di vetro di forme e colori diversi realizzando il suo sogno di creare 3 ‘palazzine’: una casa detta ‘dai 6 spioventi’ (12.000 bottiglie), una taverna (8.000 bottiglie) ed una cappella (10.000 bottiglie) con tanto di banchi per i fedeli ed un altare.Nulla di particolarmente ‘canadese’ ma pensavo valesse la segnalazione per qualcuno che passasse da quelle parti: oggi si parla tanto di riciclo e lotta allo spreco!
Chissà che un domani…
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