giovedì 5 giugno 2014

I SOLDATI CANADESI E LO SBARCO IN NORMANDIA



Il 6 giugno ricorre il 70° anniversario dello sbarco in Normandia: il “D-DAY”, la più importante operazione anfibia di tutta la storia, può essere certamente considerato il momento fondamentale di svolta del secondo conflitto mondiale, fase iniziale della più ampia “Operazione Overlord” mirante a colpire al cuore la Germania e porre così fine alla guerra in Europa.
Film famosi e documentari coevi hanno celebrato questo importante avvenimento bellico, spesso non sottolineando in modo appropriato il ruolo svolto dai soldati canadesi. 
Le truppe canadesi, inquadrate nel 1° Corpo britannico, erano formate dalla 3° Divisione di fanteria (Maggior Generale Keller) e dalla 2° Brigata corazzata (Brigadier Generale Wyman) per un totale di circa 14 mila uomini.
Lo sbarco avvenne nel settore di spiaggia denominato JUNO; dopo duri scontri ravvicinati e assalti alle postazioni tedesche, le truppe canadesi avanzarono il primo giorno per circa 11 chilometri nell’entroterra, avendo come obiettivo finale il ricongiungimento con la 50ª Divisione britannica sbarcata a “Gold Beach” e la conquista dell’aeroporto di Carpiquet, unici a raggiungere gli obiettivi stabiliti per il primo giorno di operazioni.
Il giorno successivo i canadesi respinsero con tenacia ed eroismo un furioso contrattacco portato da alcuni reggimenti della 12ª Divisione panzer. In questi primi due giorni di combattimenti – perdite relativamente lievi data l’asprezza degli scontri - persero la vita 359 canadesi, 574 furono feriti e 47 vennero fatti prigionieri. Non va dimenticato che gran parte dei prigionieri venne fucilata dagli uomini della 12ª Divisione panzer agli ordini del colonnello K. Meyer; quest’ultimo, ritenuto responsabile dell’eccidio, fu condannato a morte per crimini di guerra, pena poi commutata nell’ergastolo.





                    VETERANS AFFAIRS CANADA – ANCIENS COMBATTANTS CANADA

CANADIAN WAR MUSEUM - MUSEE CANADIEN DE LA GUERRE


Nessun commento: