venerdì 17 gennaio 2014

SKELETON AZZURRO: DAL BRITISH COLUMBIA A SOCHI



Maurizio Oioli, la scorsa settimana,  è salito sul primo gradino del podio a Whistler Mountain, British Columbia, 
nell’ INTERCONTINENTAL CUP, la kermesse di skeleton che per importanza viene subito dopo la Coppa del mondo. L’azzurro ha compiuto due manche praticamente uguali, che gli sono bastate per tenere a bada la concorrenza. Il suo tempo finale è stato di 1’46’’18 per tre centesimi migliore di quello del tedesco Alexander Gassner e per nove del terzo classificato, il canadese Jon Montgomery. Si è poi aggiudicato un ottimo ottavo posto a Park City in Usa.
Il cambio di materiali operato durante la pausa natalizia ha evidentemente portato grande giovamento all’ossolano, che entra nella storia per avere permesso all’Italia di aggiudicarsi (Olimpiadi escluse) la prima vittoria della storia in una competizione internazionale.

L’altro candidato azzurro ai Giochi Olimpici è il trentunenne italo-canadese Joe Cecchini (nato a Fruitvale B.C. di discendenza italiana) che nella gara di Coppa del mondo a Winterberg in Germania si è classificato al 21° posto e per soli otto centesimi non ha potuto disputare la seconda manche della gara. 

Nessun commento: