Si stimano in milioni di dollari i danni provocati da un violento uragano, considerato di Categoria 1 da Environment Canada, che ha colpito domenica scorsa la città di Calgary e le zone meridionali della Provincia dell’Alberta, per fortuna senza gravi conseguenze per le persone. Tetti scoperchiati, vetri infranti, alberi sradicati come fossero stuzzicadenti. I venti che sferzavano a quasi 150 chilometri all’ora hanno reso difficile la circolazione sulle grosse arterie autostradali e i voli da e per l’aeroporto di Calgary. Vedi video:
http://www.theglobeandmail.com/news/video/video-extreme-winds-whip-southern-alberta/article2251814/?from=2251202
http://www.theglobeandmail.com/news/video/video-cleanup-continues-after-violent-calgary-wind-storm/article2252796/?from=2251202
http://www.theglobeandmail.com/news/video/video-extreme-winds-whip-southern-alberta/article2251814/?from=2251202
http://www.theglobeandmail.com/news/video/video-cleanup-continues-after-violent-calgary-wind-storm/article2252796/?from=2251202
Queste zone del Canada non sono nuove ai forti venti di fine autunno: i venti Chinook che scaricano immense nevicate sulle Rocciose (fino a 50 centimetri la scorsa settimana) solitamente si abbattano poi sulle pianure centrali creando scompiglio ma questa di domenica è la più violenta tempesta che i locali ricordino.
Che sia anche in questo caso colpa del riscaldamento globale?
Foto da The Globe and Mail
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