mercoledì 12 novembre 2008

VACANZA IN MOTOSLITTA


I cataloghi Inverno Canada degli operatori italiani sono quasi tutti disponibili, in formato cartaceo presso la tua agenzia di fiducia, oppure in internet. Una vastissima scelta di proposte, per località e per sport praticabili, con solo l’imbarazzo della scelta.
Passata l’estate, scomparsi i colori autunnali, ecco quindi arrivato il momento di pensare magari ad una vacanza invernali in Canada ed un modo davvero speciale per affrontare il tanto demonizzato freddo canadese è sfidarlo in sella ad una motoslitta. E’ vero che fa freddo ma basta vestirsi adeguatamente.
Sfrecciare sulla spessa coltre di neve incontaminata in carovana attraverso il bosco e ritrovarsi tutti davanti al fuoco a scambiarsi esperienze ed emozioni! Davvero insuperabile! Credimi, ci sono ritornata 3 anni fa per un tour di Capodanno, dopo tanti anni passati da quella mia prima emozionante corsa in ski-doo che ti raccontai in http://turismoincanada3.blogspot.com/2007/03/mi-ricordo.html , e ridevo, protetta dalla mia cagoule, ridevo felice come allora!

Dal sito di Hotelplan ti propongo le “Istruzioni per l’Uso”, utilissime per porgrammare una vacanza in motoslitta.

Un pò di Storia

Il “Québecoise” Joseph-Armand Bombardier creò il primo prototipo di motoslitta nel 1933: si trattava di un veicolo a due posti alimentato da un propulsore. Continuò a migliorare le sue invenzioni fino al 1958 quando, finalmente, realizzò uno Ski-Doo, la soluzione ideale per spostarsi da un luogo all'altro sulla neve. Entro il 1998 la vendita di motoslitte di importanti aziende come Yamaha e Polaris superò le 250.000 unità. La distribuzione raggiunge diversi paesi inclusi gli Stati Uniti, la Scandinavia, l'Europa nord orientale e, ovviamente, il Canada. Oggigiorno un numero record di noleggiatori e proprietari di motoslitte (circa 250.000 tra turisti e cittadini canadesi) percorrono una vasta rete di sentieri. Tutti i percorsi in Canada vengono mantenuti in perfette condizioni da parte dei membri di svariati club di appassionati della motoslitta, sparsi in tutto il Paese.

Profilo dello “snowmobiler”

La maggioranza dei turisti che decidono di effettuare un tour in motoslitta sono principianti di età tra i 25 e i 60 anni in cerca di avventure più o meno “soft”. Le esperte guide locali istruiscono i partecipanti prima di accedere ai sentieri. La motoslitta è un'esperienza “sociale”. Durante le soste all'aperto o la sera riuniti davanti al fuoco, con il buon cibo e un bicchiere di vino, l'atmosfera è calda ed amichevole e contribuisce a creare amicizie che durano spesso per la vita.

Andare in motoslitta

Un'escursione in motoslitta richiede un abbigliamento consono e molto caldo. All'arrivo i partecipanti vengono forniti di una speciale tuta, scarponi, guanti e casco. E' necessario avere un passamontagna per proteggere dal freddo collo e mento. E' inoltre raccomandato di vestirsi a strati, con indumenti caldi; le nuove fibre sono ottime e vengono migliorate di anno in anno; maglioni a collo alto, calzamaglia e giacca a vento sono consigliati a chi soffre il freddo.L'utilizzo della motoslitta è piuttosto semplice ed efficiente. Le manopole dei modelli più recenti sono riscaldate, per offrire il miglior comfort. La valvola a farfalla si trova sulla manopola di destra, mentre i freni si attivano dalla sinistra. Un pulsante di sicurezza può essere attivato per spegnere il motore in caso di necessità. I sentieri ben tracciati assicurano stabilità e si ha l'impressione di guidare uno scooter nella neve. Lungo i sentieri segnali molto simili a quelli stradali vi accompagnano e rendono facile la guida.

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