LAURA SECORD (1775–1868) è un’eroina della Guerra del 1812 ma solo molto tardi furono riconosciute la sua abnegazione e l’importanza dell’impresa compiuta.
La sua storia inizia a Queenston nella Penisola del Niagara (allora UPPER CANADA, oggi ONTARIO) dove si sono svolti eventi di fondamentale significato per la nascita del Canada. Il marito James, sergente lealista dell’esercito britannico, rimase gravemente ferito in una delle molte battaglie contro i soldati americani. Laura andò a cercarlo sui campi di battaglia e lo riportò a casa per curarlo.
La sua storia inizia a Queenston nella Penisola del Niagara (allora UPPER CANADA, oggi ONTARIO) dove si sono svolti eventi di fondamentale significato per la nascita del Canada. Il marito James, sergente lealista dell’esercito britannico, rimase gravemente ferito in una delle molte battaglie contro i soldati americani. Laura andò a cercarlo sui campi di battaglia e lo riportò a casa per curarlo.
La guerra si faceva sempre più cruenta, gli inglesi faticavano a respingere gli attacchi degli americani, i cui ufficiali giunsero a Queenston nel giugno del 1813 e si installarono nella dimora dei Secord pretendendo cibo e alloggio. Mentre Laura serviva loro la cena, venne a conoscenza dei piani degli americani di tendere un’imboscata all’avamposto di DeCew House comandata dal Tenente James Fitzgibbon.
Fedeli sudditi della corono britannica e strenui difensori della colonia, i Secord si resero subito conto che se non avessero avvisato Fitzgibbon per tempo l’intera Penisola del Niagara sarebbe caduta nella mani degli americani. Se ne dovette incaricare Laura, essendo il marito ancora immobilizzato; partita all’alba, percorse 32 km tra numerose difficoltà, sempre sotto la minaccia di essere fermata dai soldati nemici. Le 18 ore che impiegò per attraversare zone impervie e pericolose sembravano interminabili. Stanca e affamata (una nipote che aveva iniziato l’impresa con lei dovette interrompere stremata la marcia attraverso la foresta) giunse all’accampamento di una tribù alleata e convinse il capo a scortarla al quartier generale britannico.
Fu così che dopo 2 giorni di indicibili sofferenze di questa giovane donna, il 24 giungo 1813, le truppe britanniche e indiane poterono intercettare quelle americane costringendole alla resa nella battaglia di Beaver Dams. Il Trattato di Pace del 1814 tracciò definitivamente il confine fra i due contendenti.
Il suo eroismo, decisivo per le sorti della nazione, fu riconosciuto molto tardi e ricompensato miseramente. Venuto a conoscerne le gesta, il Principe di Galles (poi Re Enrico VII) in visita in Canada nel 1860, ricompensò Laura (ormai vedova) con 100 sterline. Dopo la sua morte (all’età di 93) furono eretti 2 monumenti in suo ricordo e qualche anno fa le Poste canadesi hanno emesso un francobollo commemorativo.
Oggi la casa di Queenston Heights, ricostruita sulle rive del fiume Niagara a Niagara-on-the-Lake, è un museo. Laura e James Secord riposano nel Drummond Hill Cemetery di Niagara Falls.
Nel 1913, a 100 anni dagli eventi ricordati, un produttore dolciario fondò la Laura Secord Chocolates, diventata una catena di negozi monomarca di deliziosi cioccolatini; uno in particolare ricorda l’ispiratrice del brand – il suo volto impresso in un cammeo di cioccolata fondente e cioccolata bianca. E’ molto chic in Canada regalare eleganti scatole di cioccolatini misti Laura Secord ma pare che siano in pochi a conoscerne la storia.
Nessun commento:
Posta un commento