giovedì 12 aprile 2012

CANADIAN BRASS QUINTET: gli ottoni vanno al massimo





Oggi poter ascoltare numerosi e validi complessi di ottoni non suscita più particolare sorpresa, ma quando nel 1970 Charles Daellenbach (virtuoso della tuba) e il suo amico Gene Watts (primo trombone della Toronto Symphony Orchestra) decisero di formare un ensemble di ottoni (oltre alla tuba e al trombone due trombe e un corno), si trattò certamente di una esperienza d’avanguardia.

In oltre quarant’anni di esecuzioni e quasi 100 album pubblicati, oltre ad alcuni strepitosi video, la perfetta collaborazione tra i cinque musicisti ha allietato e continua ad allietare i pubblici di tutto il mondo, con una affascinante commistione di abbagliante virtuosismo strumentale e di gusto per lo spettacolo. Gli a-solo di ciascuno di loro sono strepitosi e saranno, per chi non li conosce, una vera coinvolgente scoperta. La grande passione per la musica ha consentito loro – con il valido aiuto di diversi arrangiatori – di eseguire con disinvoltura e qualche nota di irriverenza numerosi brani del repertorio classico (da Bach e Mozart fino a Rimsky Korsakov solo per citarne alcuni), del jazz nelle sue svariate declinazioni, passando attraverso la musica tradizionale e sinfonica nordamericana. Le copertine dei loro CD suggeriscono infatti un repertorio assai eclettico e adatto a ogni genere di ascoltatore.








Moltissimi musicisti di alto livello professionale hanno fatto parte di questo complesso; continua – e da oltre 40 anni - a tenere le redini del quintetto Charles (detto Chuck) Daellenbach, attualmente affiancato da Christopher Coletti e Brandon Ridenour (trombe), Achilles Liarmakopopulos (trombone) ed Eric Reed (corno).

La loro stagione concertistica è fittissima ogni anno di impegni in particolare in Nord America; quest’anno saranno anche in Italia per partecipare alle prestigiose “Settimane musicali di Stresa”.

I cinque virtuosi del CANADIAN BRASS QUINTET terranno il loro concerto il giorno 28 agosto alla Loggia del Cashmere dell’incantevole Isola Madre, una delle perle del lago Maggiore. Si tratta senza alcun dubbio di un evento di grande rilievo culturale ed artistico cui la splendida cornice naturale darà ulteriore risalto.

In rete sono disponibili numerosi video. Puoi incominiciare da questo:
http://www.youtube.com/watch?v=6_WjTR_-4hQ&feature=list_related&playnext=1&list=SPAAB718A0CCE24C76

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