sabato 15 settembre 2012

SANTA KATERI TEKAKWITHA - IL GIGLIO DEI MOHICANI



Il più antico ritratto di  Kateri Tekakwitha è un olio su tela (41cmx37cm) realizzato da Padre Chauchetière nel periodo tra il 1682 ed il 1693, 

oggi esposto nella sacrestia della chiesa Saint Francis Xavier nella Riserva Mohawk di Kaknawake.

Sarà la Santa delle Prime Nazioni nordamericane, la prima fra i pellerossa ad assurgere a tale onore, dal prossimo 21 ottobre. Fu proclamata venerabile da Papa Pio XII nel 1943 e beatificata il 22 giugno 1980 da Papa Giovanni Paolo II.

Nata nel 1656  nell’odierna Auriesville  nello Stato di New York, da padre Iroquois pagano e madre Algonquin cristiana, alla tenera età di 4 anni rimase orfana a causa di un’epidemia di vaiolo che a lei lasciò deturpazioni  su tutto il corpo ed un forte indebolimento della vista. Allevata da parenti che la trattavano come una schiava (tanto che ancora priva di un nome, venne chiamata TEKAKWITHA, colei che mette le cose a posto) visse una misera esistenza di duro lavoro e sofferenze fisiche e quando all’età di 18 anni venne promessa sposa contro la sua volontà, essa fuggì verso nord fino ad un villaggio non lontano da Montréal, KAKNAWAKE (Caughnawaga), la Missione fondata dai Gesuiti francesi per cristianizzare i Nativi della zona, i Mohawk. Qui Tekakwitha si convertì al Cattolicesimo e, battezzata il 18 aprile 1676, ricevette il nome di KATERI (Caterina).
Benché perseguitata da molte minacce e da vessazioni, offrì a Dio quella purezza che quando non era ancora divenuta cristiana si era già impegnata a conservare. Il 25 marzo 1679 fece voto di perpetua verginità, sottoponendosi a pesanti penitenze.
Distrutta da patimenti e privazioni, Kateri Tekakwitha (Gah-deh-lee   Deh-gah-quee-tahmorirà il 17 aprile 1680 a soli 24 anni.

Secondo testimoni oculari, fra cui due sacerdoti gesuiti e alcuni Mohawk, il suo volto sfregiato sarebbe tornato luminoso e perfetto nei lineamenti poco prima di morire. Dopo la sua morte, le sono stati attribuiti numerosi miracoli. Si narra che il suo crocifisso, pezzi di suoi vestiti e perfino la polvere spazzata dalla sua tomba abbiano poteri di guarigione.


 Statua raffigurante la Santa sulla facciata di Sainte-Anne-de-Beaupré, Que.
Dal 2000 si può ammirare questa preziosa vetrata nella Cappella Newman Centre Catholic Mission nell’Università di Toronto.



Lo scorso gennaio è uscito un DVD di 50 minuti in cui si racconta la vita della Beata Kateri detta anche Flower of the Algonguins e Lily of the Mohawks; viene ricordata il 14 luglio negli Stati Uniti ed il 17 aprile in Canada.


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