domenica 27 maggio 2012

RYDER HESJEDAL VINCE IL GIRO D'ITALIA


Ryder Hesjedal ha vinto il Giro d'Italia battendo nettamente Joaquin Rodriguez nella tappa finale a cronometro disputatasi lungo le strade di Milano. Ero stato molto cauto riguardo alle sue possibilità perchè non lo avevo mai notato nelle gare europee cui aveva partecipato senza grandi risultati, pur sperando in un suo buon piazzamento in classifica generale. 
 Go Canuck go. E invece dopo aver resistito sulle ultime e impegnative rampe delle montagne del Giro, Ryder ha messo il primo sigillo canadese al Giro distinguendosi per la sua serenità e signorilità, senza strafare e polemizzare. 
Non è un personaggio da copertina e riflette un pò il carattere dei canadesi. Sembrano impermeabili all'emozione, ma poi come Ryder, dopo l'inno che lo consacrava vincitore, ha dovuto arrendersi e capire di essere lui il primo. Gli occhi lucidi hanno lasciato il posto a qualche lacrima dopo l'intonazione dell'inno OH! Canada e l'apparizione di due bandiere con la foglia d'acero che la folla probabilmente non si aspettava. 
I big della vigilia erano altri. Poi, dai e dai, è spuntato lui a rendere la corsa più internazionale, più globale. Non c'erano rappresentanti ufficiali del Canada. Sarebbe stata una bella occasione. Ma questa volta a tenere alta la bandiera del Paese bastava lui, l'uomo della Garmin Barracuda, che non crede ancora di essere entrato nella leggenda. Albo d'oro Giro d'Italia. Anno 2012. Vincitore Ryder Hesjedal di Victoria, British Columbia, Canada.

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