venerdì 8 maggio 2015

CIRQUE DU SOLEIL: AllaVita!



dal sito: www.expo2015.org
Si chiamerà Allavita! lo spettacolo che il Cirque du Soleil sta preparando per Expo Milano 2015: danza, musica, performance interpreteranno il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita . Danzatori e artisti internazionali e italiani animeranno uno show che miscelerà musica, arte, colori, tradizioni culturali e cibo. Verrà rappresentato dal 6 maggio al 23 agosto 2015 nello spazio dell’ Open Air Theater , che è in grado di accogliere 11 mila persone su prato e gradinate.
Abbiamo intervistato Yasmine Khalil, presidente Eventi e progetti speciali di Cirque du Soleil, e Krista Monson, la regista, che reduci dalle audizioni che si sono tenute a Milano agli inizi di ottobre, ci hanno raccontato le loro impressioni sulla nuova avventura che li coinvolgerà nell’Esposizione Universale di Milano. Il loro obiettivo? Trovare persone fuori dal coro e che non hanno paura di mostrare i loro veri colori.

Allavita!, uno spettacolo che aprirà le menti e sarà una festa per i sensi
La reazione del Cirque Du Soleil a questa esperienza è stata entusiasta: “È  un importante progetto culturale ed educativo per l'Italia e per il mondo e siamo onorati di farne parte” – ha commentato Yasmine Khalil – “ci siamo sentiti subito ispirati ed eccitati all'idea di creare uno show che esprima attraverso la creatività il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, unico in ogni senso”. Il teatro infatti è un modo in cui l’arte può trasmettere dei messaggi importanti alle persone. A questo proposito il presidente ci ha spiegato: “La nostra sfida era fare ‘assaggiare’ il cibo al pubblico attraverso la performance. Allavita! sarà una festa per i sensi che coinvolgerà il pubblico attraverso uno spettacolo fisicamente sbalorditivo ed emotivamente avvincente”. Le persone potranno fare proprio il Tema di Expo Milano 2015: “L’Evento è una straordinaria opportunità di educare e informare rispetto ad argomenti importanti attraverso l'intrattenimento. Possiamo infatti far divertire il pubblico e nel frattempo aprire le menti a nuove idee”.
 
Le audizioni a Milano
Le audizioni per reclutare gli artisti italiani si sono svolte nei primi giorni di ottobre a Milano, dove si sono presentati oltre 150 candidati in una grande varietà di discipline legate al circo e alle performance. Krista Monson, la regista che ha gestito questa fase, ci ha raccontato le sue impressioni: “Io e il mio team creativo siamo molto soddisfatti delle audizioni di Milano. Quando siamo arrivati avevamo in mente dei profili specifici. Eravamo emozionati di vedere così tanti candidati virtuosi e pieni di talento. Le audizioni non sono state delle semplici selezioni, ma sono diventate un momento di forte scambio creativo”. In queste occasioni scatta una sorta di magia, ha spiegato Krista Monson: “Capisco di avere a che fare con audizioni di successo quando gli artisti di fronte a noi non solo corrispondono a quello che vogliamo, ma influenzano anche il processo creativo. Le audizioni di Milano mi hanno trasmesso la sensazione di creare qualcosa di straordinario. La passione e l'anima degli artisti italiani sono esemplari. Adesso lavorerò con il mio team per scegliere il cast finale, ma sono assolutamente convinta che avrà un'eccellente rappresentazione dall'Italia”.

“Vogliamo persone che non abbiano paura di mostrare i loro veri colori”: come uscire dalla “comfort zone”

Per interpretare al meglio il Tema di Expo Milano 2015 e per far trasparire il sentimento della vita con i movimenti e con la danza occorre una relazione di scambio di energia. La coreografa ha rivelato: “Chiedo sempre ai candidati di darmi il meglio del loro talento e li incoraggio a uscire dalla loro ‘comfort zone’. Hanno lavorato tanto per presentarsi nel migliore dei modi, ma vogliamo che si spingano più in là. Expo è un'opportunità per convincere tutti noi a vedere il mondo da altre prospettive. Mi piace creare momenti di 'eccitante disagio' durante le audizioni: se i performer si sentono a disagio stanno facendo qualcosa di giusto. Al Cirque Du Soleil non prendiamo persone che recitano in coro, vogliamo persone che facciano cantare il nostro cuore e stimolino curiosità, senza avere paura di mostrare i loro veri colori”.

Un teatro a cielo aperto per uno spettacolo che si nutre di natura
Lo spettacolo si svolgerà all’aperto nella suggestiva cornice dell’Open Air Theatre e la natura avrà un ruolo fondamentale nel creare l’atmosfera giusta per uno show che si ispira proprio al Pianeta. Spiega la coreografa: “Il teatro è sotto le stelle, nel vento, nell'aria: la natura canterà con noi perché sarà parte della composizione musicale e sonora”. Fondamentale il ruolo della musica: “Il ritmo della natura sarà bilanciato con la melodia in un mix innovativo che alterna vecchio e nuovo. Aspettatevi qualche sorpresa!”

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