lunedì 4 novembre 2013

INTESA CHRYSLER E CANADA PER L'AUTO ELETTRICA


La Chrysler ha incominciato a vendere la sua prima auto elettrica, la Fiat 500e, nel giugno 2013, dopo essere stata esposta all’Autoshow di Los Angeles il 28 novembre 2012.
Venerdì 25 ottobre 2013 la Chrysler e il governo canadese hanno annunciato un programma congiunto di ricerca del valore di 18.2 milioni di dollari che si svolgerà alla McMaster  University.  L’accordo, siglato nella sede dell’università a Hamilton, Ontario, prevede lo studio e lo sviluppo della tecnologia della futura generazione di auto elettriche.
Il contributo di Chrysler sarà di 9.25 milioni mentre il Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada concederà con 8.93 milioni per la ricerca che sarà effettuata dai ricercatori e dagli studenti delli8niversità McMaster affiancati dagli ingegneri della Chrysler.
La fabbrica di automobili di Auburn Hill, città nella contea di Oakland in Michigan, è in ritardo rispetto a molti suoi concorrenti nel settore dei veicoli elettrici, come evidenziato, si sta attivando per chiudere il divario.
Tra le cause del ritardo della Chrysler, le indecisioni del Dipartimento di Stato americano nel concedere dei prestiti dopo la ristrutturazione del 2009   che hanno convinto poi Chrysler a decidere di continuare senza.  
E così il giugno scorso Chrysler jha lanciato la sua prima auto elettrica, la Fiat 500e.
L’accordo con McMaster si concentrerà su sei aree :  motori elettrici, energia elettronica, macchine elettriche, controllo motori, sistemi di gestione di energia e software.
Tra i vari progetti lo studi delle leghe di alluminio e magnesio per ridurre il peso di auto e autocarri.
Questo accordo favorirà senz’altro l’assunzione di molti studenti coinvolti nel programma e darà maggiore visibilità alla McMaster University, che con i suoi 28.000 studenti è una delle quattro università più importanti del Canada.
La Chrysler ha incominciato a vendere la sua prima auto elettrica, la Fiat 500e, nel giugno 2013, dopo essere stata esposta all’Autoshow di Los Angeles il 28 novembre 2012.
Venerdì 25 ottobre 2013 la Chrysler e il governo canadese hanno annunciato un programma congiunto di ricerca del valore di 18.2 milioni di dollari che si svolgerà alla McMaster  University.  L’accordo, siglato nella sede dell’università a Hamilton, Ontario, prevede lo studio e lo sviluppo della tecnologia della futura generazione di auto elettriche.
Il contributo di Chrysler sarà di 9.25 milioni mentre il Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada concederà con 8.93 milioni per la ricerca che sarà effettuata dai ricercatori e dagli studenti delli8niversità McMaster affiancati dagli ingegneri della Chrysler.
La fabbrica di automobili di Auburn Hill, città nella contea di Oakland in Michigan, è in ritardo rispetto a molti suoi concorrenti nel settore dei veicoli elettrici, come evidenziato, si sta attivando per chiudere il divario.
Tra le cause del ritardo della Chrysler, le indecisioni del Dipartimento di Stato americano nel concedere dei prestiti dopo la ristrutturazione del 2009   che hanno convinto poi Chrysler a decidere di continuare senza.  
E così il giugno scorso Chrysler jha lanciato la sua prima auto elettrica, la Fiat 500e.
L’accordo con McMaster si concentrerà su sei aree :  motori elettrici, energia elettronica, macchine elettriche, controllo motori, sistemi di gestione di energia e software.
Tra i vari progetti lo studi delle leghe di alluminio e magnesio per ridurre il peso di auto e autocarri.

Questo accordo favorirà senz’altro l’assunzione di molti studenti coinvolti nel programma e darà maggiore visibilità alla McMaster University, che con i suoi 28.000 studenti è una delle quattro università più importanti del Canada.



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